Beatles, il mito del gruppo rivive attraverso i figli dei Fab Four

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James McCartney|©Samir Hussein/Getty Images

Il mito dei Beatles è eterno ed intramontabile. Nella mente e nel cuore di milioni di ammiratori di più generazione in tutto il mondo, l’immagine dei Beatles rimarrà sempre quella dei giovani e scanzonati quattro ragazzi di Liverpool: oggi però arriva la notizia che i FabFour potrebbero rivivere grazie ai propri eredi. Di cosa stiamo parlando? Bene, è di questa giorni la notizia che James McCartney, Sean Lennon, Dhani Harrison e Zak Starkey vogliano ridar vita alla band che ha reso celebri i propri padri.

L’idea è partita da James McCartney, unico figlio maschio di Paul, che durante un’intervista rilasciata alla Bbc ha rivelato l’intenzione di riunire i figli degli altri tre Beatles e comporre una band che potrebbe chiamarsi Beatles Next Generation. Al momento sembrano particolarmente interessati al progetto Dhani, il figlio di George Harrison, e Sean, il figlio di Lennon, che tenterebbe così un’altra volta di sfondare nel mondo della musica visto che all’attivo ha già un paio di album che però non hanno avuto particolare successo.

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James McCartney|©Samir Hussein/Getty Images

L’idea di McCartney Junior non sembra invece entusiasmare Zak Starkey, primogenito di Ringo Starr, che non ha alcuna intenzione di aderire al progetto. Starkey infatti è tra i batteristi più apprezzati del Regno Unito e ha alle spalle una carriera di tutto rispetto avendo suonato in band del calibro degli Who, gli Oasis, gli Iron Maiden e con Johnny Marr degli Smiths. McCartney Junior però ha pensato proprio a tutto e davanti al rifiuto di Zak si potrebbe sempre chiedere la collaborazione dell’altro figlio di Ringo Starr, Jason, anche lui batterista.

I “giovani Beatles” dunque sognano di essere almeno sfiorati dalla gloria che invece ha letteralmente travolto i propri genitori rendendoli icone della musica mondiale. L’ipotesi che si possa realizzare un progetto del genere ha suscitato alcune polemiche nei più accaniti cultori della musica della band inglese che temono che in questo modo si sfrutti il nome dei Beatles per promuovere un’operazione commerciale di dubbia qualità.

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