A due anni dall’uscita di “Panic Of Girls”, i Blondie tornano alla carica con “A rose by any name”, il singolo che anticipa “Ghosts of Download”, il nuovo lavoro della band atteso per la fine dell’anno. Il brano, realizzato con la straordinaria partecipazione di Beth Ditto, cantante dei Gossip, esplicita il nuovo target della band che ha voluto orientare il disco, come ha confermato anche Chris Stein, chitarrista della band, alla dance. Mantenere viva l’identità di un gruppo non è cosa facile e i Blondie ne sanno qualcosa: dopo un favoloso esordio new wave, infatti, il gruppo ha avuto qualche difficoltà a mantenere alto il proprio standard sfiorando di rado le classifiche con album di discutibile qualità, avvicinandosi anche a generi lontani dalle proprie corde. Tuttavia le cose stanno cambiando: i One Direction hanno di recente registrato una cover di “One way or another” , successo intramontabile dei Blondie targato 1978, per il Red Nose Day, evento organizzato dall’associazione benefica britannica Comic Relief al fine di raccogliere fondi da destinare ai minori vittime di soprusi costretti a vivere in ambienti assai discutibili e in condizioni economiche precarie.
“Ho molto apprezzato che abbiano usato la canzone” – ha dichiarato Debbie – “Sono un gruppo hot e stanno riscuotendo un sacco di interesse. E’ un bene per noi: ci aiuta a restare visibili e forse anche ad attirare un pubblico più giovane. Ho visto una performance dal vivo degli One Direction che cantavano la canzone e, per me, la cosa ha funzionato bene“.
La band, inoltre, ha ideato una strategia di promozione che prevede cinque canzoni inedite date in omaggio per ogni biglietto venduto per quello che si chiamerà No Principals Tour, al via il 5 settembre, le cui prevendite iniziano oggi. Oltre ad A Rose by Any Name, il codice ottenuto via l’acquisto del biglietto live permetterà di scaricare Make A Way, Drag You Around, Can’t Stop Wanting e I Screwed Up – che qualcuno sta già pubblicando su YouTube, nel caso voleste farvi un’idea del nuovo sound della band. Una cosa è certa: il gruppo più biondo di sempre è pronto per tornare in pista ancora più rock.
