Daniel Adomako: da Italia’s Got Talent al debutto con “Per Sempre”

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Daniel Adomako | © Alessandra Banana Tisato

E’ trascorso circa un mese da quando Daniel Adomako ha trionfato a Italia’s Got Talent e ora il giovane ganese trapiantato a Brescia è chiamato nel difficile compito di debuttare nel mondo musicale che conta. Sta per uscire infatti il suo primo singolo inedito, “Per sempre“, in rotazione radiofonica e disponibile su iTunes da venerdì 12 aprile. Trionfatore indiscusso dell’edizione 2013 del celebre talent show, che quest’anno ha registrato ascolti record con una media di 7 milioni di telespettatori, ha conquistato immediatamente i giudici e il pubblico grazie alle sue eccezionali doti vocali e alle sue emozionanti interpretazioni.

Per sempre“, una romanza pop che si adatta perfettamente alla vocalità di Daniel, anticipa l’uscita dell’Ep d’esordio di Daniel Adomako prevista per il 30 aprile.

Daniel Adomako nasce in Ghana il 21 febbraio 1991 e inizia a cantare all’età di tre anni nel coro gospel della sua chiesa. Arrivato in provincia di Brescia nel 2004, si prende subito cura del suo naturale talento musicale seguendo lezioni di canto ed esibendosi come solista nel coro polifonico di voci bianche Giocanto. Si aggiudica numerosi premi, vincendo il festival canoro Iuvenilia, il Cantavirle, il Festival della Valtenesi, il Botticino Music Festival e il premio speciale della giuria al Concorso internazionale di musica sacra “Beata Paola Montaldi.

Daniel Adomako | ©  Alessandra Banana Tisato
Daniel Adomako | © Alessandra Banana Tisato

La passione per la musica lo porta anche a scrivere musiche e testi (sia in italiano che in inglese) di alcuni suoi brani, le doti vocali gli permettono di passare con disinvoltura da un’aria a un brano blues, dal pop alla musica melodica.

Il 9 novembre fa parte del Mika’s Polka Dot Choir, che accompagna Mika durante il concerto al Gran Teatro Geox di Padova. Il 16 marzo 2013 partecipa alla finale della quarta edizione di Italia’s Got Talent, aggiudicandosi la vittoria grazie a straordinarie interpretazioni di “At last” di Etta James, “Hallelujah” di Leonard Cohen e di “Lascia che io pianga”, aria per soprano composta da Handel.

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