Il Teatro degli Orrori, storie di migranti ne “Il mondo nuovo”

0
629
Face Cancel | © Roberto Coda Zabetta

Torna il Teatro degli Orrori con un nuovo album. Esce oggi “Il mondo nuovo, il terzo disco della band, un concept album sull’immigrazione che si ispira a Aldous Huxley e a Pasolini. Il nuovo album, pubblicato da La Tempesta Dischi e distribuito da Universal, è da oggi disponibile in tutti i negozi di dischi e presso tutti gli store digitali. La band ha presentato l’album in anteprima ieri alla Fnac di Milano. Per oggi, 31 gennaio, l’appuntamento è alla Fnac di Torino, mentre il primo Febbraio tocca a Firenze, il 3 Febbraio a Roma e il 4 Febbraio a Verona. Nel corso di questi appuntamenti verrà proiettato un docu- film di circa 30 minuti con le immagini delle sessioni di registrazione del disco e interviste esclusive ai musicisti.

L’uscita dell’album è stata anticipata dal singolo “Io cerco te” e in origine il titolo del disco sarebbe dovuto essere “Storia di un

Face Cancel
Face Cancel | © Roberto Coda Zabetta

immigrato” ma secondo il leader della band Pierpaolo Capovilla questo sarebbe stato un riferimento troppo esplicito al grande Fabrizio De Andrè.

In un’intervista al Corriere.it la band veneta ammette di voler fare “rock politico” e proporre una musica piena di contenuti, con riferimenti significativi alla realtà contemporanea per rispondere a un mondo in piena crisi. L’album comprende sedici brani che parlano di viaggio e speranza e la band si è avvalsa anche della collaborazione di Caparezza. “Il mondo nuovo” inoltre verrà anche svelato, una canzone per volta, su Radio Popolare nel corso del programma quotidiano Jalla Jalla: da oggi verrà messo in onda un brano dal disco accompagnato dal commento di Pierpaolo Capovilla.

 

Di seguito la tracklist ufficiale de “Il mondo nuovo”:

01. Rivendico
02. Io cerco te
03. Non vedo l’ora
04. Skopje
05. Gli Stati Uniti d’Africa
06. Cleveland – Baghdad
07. Martino
08. Cuore d’oceano
09. Ion
10. Monica
11. Pablo
12. Nicolaj
13. Dimmi addio
14. Doris
15. Adrian
16. Vivere e morire a Treviso

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.