Marco Mengoni alla Data Zero de L’essenziale Tour: “Torno in famiglia”

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Marco Mengoni Data Zero L'essenziale Tour - Teatro Rossini | © MelodicaMente

Si è respirata elettricità nell’aria di Civitanova Marche ieri sera, domenica 05 Maggio 2013: il Teatro Rossini della città maceratese è stato scelto come location della Data Zero dell’anteprima de “L’essenziale Tour” di Marco Mengoni. Finalmente, dopo quasi un anno di assenza, il cantautore di Ronciglione è tornato nel suo ambiente naturale, sul palcoscenico, di fronte a quell’Esercito che non lo molla mai. Una rimpatriata in famiglia, l’ha definita proprio Mengoni, una prova generale di quello che sarà lo show vero e proprio che prenderà forma agli occhi del pubblico l’8 Maggio con la prima data al prestigioso Teatro degli Arcimboldi di Milano.

Poco meno di 900 i fortunati che sono riusciti a prendere parte alla Data Zero de “L’essenziale Tour”, un ambiente ristretto, per pochi intimi, come si potrebbe giocosamente definirlo. Lo spettacolo che Marco Mengoni ha deciso di presentare in questa particolare data rappresenta un vero unicuum: la scaletta seguita a Civitanova Marche, sebbene composta da 20 pezzi, è soltanto un estratto della ufficiale che il pubblico potrà ascoltare nei concerti successivi.

Data Zero Marco Mengoni - Teatro Rossini Civitanova Marche | © MelodicaMente
Data Zero Marco Mengoni – Teatro Rossini Civitanova Marche | © MelodicaMente

Marco Mengoni si presenta pressocché puntale su palco del Rossini, gli abiti non sono quelli di scena delle altre date del tour, ma non poteva mancare il coordinato doppio petto, camicia, cravatta tagliata ton-sur-ton neri. Firma, ovviamente, Salvatore Ferragamo. Barba, ebbene sì, anche lui ha ceduto al fascino maturo e selvaggio della barba lunga, che contribuisce all’effetto di solidità emanata da Mengoni nel corso della serata.

Che Marco sia un animale da palcoscenico è noto ormai già da molto tempo, tanto da essere diventata quasi un’ovvietà al pari del talento nel canto e nell’interpretazione. La maturità riscontrata nel corso dell’ultimo album “#PRONTOACORRERE”, già preannunciata dalla poco precedente partecipazione al Festival di Sanremo, si trova riflessa nello show che è stato proposto nel corso della Data Zero.

Band in parte rinnovata e capitanata da Luca Colombo, prima chitarra dal curriculum a dir poco eccellente, il lavoro fatto sugli arrangiamenti si profila minuzioso, accurato, quasi maniacale. Maturo. Non facile il compito di riuscire a dare compattezza ed uniformità di suono a brani estratti da due album come “#PRONTOACORRERE” e “Solo 2.0”, album agli antipodi per sonorità, atmosfere, concept di base.

Compito non facile, ma egregiamente portato a casa. Toccati appena i pezzi dell’ultimo disco, Mengoni ed i suoi musicisti si sono concentrati molto su quelli ripresi dai precedenti (rimane qualche assaggio da “Re Matto”), cambiando ancora una volta loro la veste. Meno disperazione, meno rabbia, un pizzico di sfrontatezza in più o, meglio, di consapevolezza di sé. Maturità, appunto.

Marco Mengoni Data Zero L'essenziale Tour | © Facebook Official Fanpage
Marco Mengoni Data Zero L’essenziale Tour | © Facebook Official Fanpage

Muovendosi tra quelle origini jazz che in più occasioni ha ricordato con fierezza ed il blues, perfetto tanto per il colore quanto per il groove della voce, fino a toccare elettrorock, power pop e dance screziata di house, Mengoni ha nuovamente spiazzato il proprio pubblico, che nel corso della serata gli ha regalato tre splendide (e meritatissime) standing ovation.

Prove generali, solitamente si definiscono così le Date Zero, ed in quanto tali, pur tenendo conto di tutte le modifiche successive del caso, indicative di ciò che il pubblico può aspettarsi dai concerti a venire. Maturità è un termine ricorrente, ma non sinonimo di noia o monotonia, al contrario questo “L’essenziale Tour” si prospetta come un vero cardiotonico, un’esplosione di energia, sentimento, commozione, divertimento. Indescrivibili le emozioni che in sala il pubblico ha provato, ma se chiedete a loro, ai fan, di spiegarle vi risponderanno con una sola frase: “Questo è Marco Mengoni, emozione pura”.

7 COMMENTS

  1. A parte che e’ anche non corrispondente a quello che veramente e’ stato il concerto di ieri, ma poi era stato chiesto un po di silenzio almeno fino alla data ufficiale di Milano 8 maggio. A quanto pare la voglia di “originalità” ha prevalso sul buon senso e sul rispetto.
    Siete il vecchio che non serve piu.

    Complimenti !

    • Ciao Max
      quale rivelazione c’è nel post che ha svelato quello che sarà la prima data del tour?
      Grazie per i complimenti che ci prendiamo tutti anche perchè sappiamo fare bene il nostro lavoro, piuttosto cercate di essere originali e costruttivi voi nei commenti.

      Alla prossima
      Luisa

      • Il mondo e’ fatto di punti di vista e il vostro e’ uno di questi.
        Sicuramente rispettabile ma allo stesso modo opinabile e sicuramente non spacciabile come Verita’.
        Io aggiungerei anche decisamente non condivisibile.

        • Ma di cosa parli? Cosa non condividi? Mi sembra di averti chiesto nello specifico di sottolineare quali dettagli sono stati svelati nell’articolo. Puoi decidere di dare una risposta concreta o puoi evitare di commentare così da non fare la figura di chi ci gira intorno perchè non sa come argomentare….

  2. Io invece ringrazio dell’articolo visto che è molto generale e non rivela nulla dei dettagli, ma solo una visione d’insieme. Poi era stato chiesto di non far circolare foto o video (come sempre in una data zero) e non di non parlarne.
    Purtroppo ad alcuni che commentano manca il buon senso e l’educazione. Se spendessero il loro tempo per cose serie, invece di fare le veci dello staff di Marco (visto che ce l’ha ed è efficiente e non ha bisogno di un paio di pseudo-capetti che tentano di dirigere la marea di fan di Marco, dall’alto di non so che e si arrogano il diritto di giudicare il lavoro altrui)staremmo tutti meglio.

    Io personalmente ringrazio per il bell’articolo e per il lavoro sempre preciso e corretto che svolgete.

  3. L’articolo descrive ALLA PERFEZIONE il clima che c’era in una serata di musica. Come sempre la musica viene rovinata dalle parole inutili di gente che commenta solo per trovare il proprio momento di gloria. La voglia di denigrare tutto solo per essere protagonisti della situazione è davvero squallida e soprattutto senza alcuna motivazione.

    Io penso che ci sia stato il massimo rispetto per Marco Mengoni e per i fan in quanto i dettagli rivelati girano su Facebook e sui social network da settimane. Non sono neanche dettagli visto che sono noti da tempo. Prima d’insultare un sito di notizie, la gente che le scrive e indirettamente anche i fan, bisognerebbe davvero pensarci per bene.

    Non vedo l’ora di leggere i prossimi reportage, Chiara!

  4. Io sono una delle fortunate che ieri sera c’erano, ringrazio chi ha scritto questo articolo che ritengo estremamente rispettoso di quanto è successo e dei fan ai quali non deve essere bruciata la sorpresa… non posso dire altrettanto di te caro Max… ma tu eri presente? non ricordo di averti visto…

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