E’ morto Francesco Di Giacomo, voce ed estro del Banco Mutuo Soccorso

0
498
Francesco Di Giacomo | Wikipedia

La notizia è stata diffusa in pieno Festival di Sanremo: proprio nella serata in cui l’Ariston celebra i grandi cantautori italiani la musica italiana saluta Francesco Di Giacomo, fondatore e leader del Banco del Mutuo Soccorso.

Il cantante è morto oggi per le conseguenze di un grave incidente stradale a Zagarolo, in Via Valle Del Formale, nei pressi del centro sportivo. Dalle ricostruzioni sembrerebbe che Francesco Di Giacomo, che viaggiava solo in macchina, sarebbe stato colto da un malore che gli ha fatto perdere il controllo dell’auto in cui viaggiava. L’auto si sarebbe schiantata contro una Rover che viaggiava in senso opposto. Alla guida dell’altra vettura c’era un uomo che miracolosamente non ha riportato gravi ferite. Francesco Di Giacomo è morto durante il trasporto all’ospedale di Palestrina.

Di Giacomo era nato ne 1947 in provincia di Nuoro, nel 1968 con l’aiuto di  Vittorio Nocenzi formò il gruppo che diventò il pioniere del genere rock progressivo italiano: il Banco del Mutuo Soccorso (formato dal fratello di Vittorio, Gianni, il chitarrista Marcello Todaro, il bassista Renato D’Angelo e il batterista Pierluigi Calderoni). Il gruppo da subito conquistò il parere di pubblico e critica tanto che negli anni ’70, nel pieno della corrente psichedelica e progressive, diede alle stampe “Darwin!“, il disco che si è affermato come concept album più famoso della storia della musica italiana.

Francesco Di Giacomo | Wikipedia
Francesco Di Giacomo | Wikipedia

Con il Banco aveva realizzato dischi entrati nella storia della nostra musica leggera, capolavori riconosciuti a livello internazionale come “Darwin“, appunto, e il precedente album “Banco del Mutuo Soccorso“, i dischi più originali e creativi del gruppo che hanno reso il rock progressivo alla stregua del prog-rock inglese. A maggio del 2013 il Banco è tornato sulle scene discografiche riproponendo quell’album a distanza di anni, e in questo caso stiamo parlando di ben 40 anni.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.