“Pompeii”, il singolo rivelatore dei Bastille scala le classifiche

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Bastille- "Pompeii"- Artwork

Si intitola “Pompeii” il brano dei Bastille che sta scalando la classifica dei singoli italiana. Ai più questo nome forse non dirà nulla ma la band in questione farà probabilmente molto parlare di sé d’ora in avanti, visto il grande numero di consensi raccolti fino ad oggi: lo scorso 20 gennaio il gruppo ha presentato il video mentre il 24 febbraio è stata lanciata la canzone, in digitale. Il brano ha riscosso immediatamente un grande  successo e ha presto conquistato la seconda posizione nella classifica inglese, dietro a “Mirrors” di Justin Timberlake. Dopo solo due settimane dal debutto la band inglese ha infatti raggiunto la nona posizione in classifica. La canzone è già in testa su Tunes nella classifica dei dischi più venduti in Italia e l’EP, che anticipa l’uscita dell’album di debutto “Bad Blood” prevista per il prossimo 19 marzo, contiene 5 remix del singolo “Pompeii”. La band inglese è nata nel 2010 e ne fanno parte Dan Smith, autore e cantante, e poi Chris ‘Woody’ Wood è il batterista, Will Farquarson il bassista e alle tastiere Kyle Simmons. L’origine del nome deriva dal giorno della nascita del leader, Chris, il 14 luglio, data storica della Rivoluzione Francese e della presa della Bastiglia. Nel dicembre 2011 la Emi Music ha annunciato che la band aveva firmato un contratto con la Virgin Records e il 2012 è l’anno del lancio dei singoli che hanno fatto  conoscere i quattro artisti al grande pubblico. I brani “Overjoyed” e “Bad Blood” infatti hanno raccolto non pochi consensi tra gli addetti ai lavori inglesi e non solo.

Bastille- "Pompeii"- Artwork
Bastille- “Pompeii”- Artwork

Il brano “Oblivion”  invece è stato scelto per essere inserito nel nono episodio della quarta serie di “The Vampire diaries”, uno dei telefilm americani più in voga e seguiti da milioni di ammiratori. Il nuovo brano della band promette grandi cose dal momento che propone un accattivante sound rock che sta conquistando le radio. Di certo si continuerà a sentire parlare di queste giovane band che in Inghilterra ha già fatto registrare il tutto esaurito nel primo tour da headliner.

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