Scott Weiland degli Stone Temple Pilots è morto

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Scott Weiland degli Stone Temple Pilots è morto!Il leader tormentato della band Californiana è stato trovato morto la sera del 3 dicembre nel suo tour-bus in Minnesota. Scott Weiland si sarebbe dovuto esibire con il suo nuovo gruppo Scott Weiland & the Wildabouts.

A darne per primo la notizia è TMZ che tramite un comunicato fa sapere che non sono ancora note le cause del decesso:

La rockstar Scott Weiland è stata trovata morta sul suo tour bus in Minnesota dove era in tour con la sua band, Scott Weiland & the Wildabouts… La band avrebbe dovuto suonare presso la Medina Ballroom stasera, ma il concerto è stato cancellato. Una fonte vicina alla band ci ha riportato che Scott è stato trovato giovedì sera sul tour bus, verso le 21 – presumibilmente poco prima dell’inizio del concerto. L’ex cantante di Stone Temple Pilots e Velvet Revolver notoriamente aveva grossi problemi con l’abuso di droghe, da anni. La causa di morte è sconosciuta. Scott aveva 48 anni“.

Scott Weiland degli Stone Temple Pilots |Foto web
Scott Weiland degli Stone Temple Pilots |Foto web

Scott Weiland: la conferma della morte e il saluto della band

Dopo l’annuncio shock del sito tmz.com anche Tom Vitorino, manager del cantante, ha confermato la triste notizia e su twitter ha preso subito a circolare l’hashtag #RIPScottWeiland, con cui molti fan e colleghi stanno inviando l’ultimo saluto alla rock star scomparsa.

I membri rimanenti degli Stone Temple Pilots, Dean DeLeo, Robert DeLeo ed Eric Kretz hanno così commentato:

Abbiamo avuto degli anni stupendi e bellissimi insieme. E’ stato un onore suonare insieme in tour. Ci siamo goduti al massimo il tempo trascorso con Chester non solo dal punto di vista professionale ma anche a livello personale. Purtroppo è evidente che gli impegni ed il tempo ci sono contrari. Per noi si tratta di un nuovo inizio. Abbiamo avuto la fortuna di lavorare con tantissimi cantanti di talento nel corso degli ultimi mesi e continueremo a farlo finché non troveremo la persona giusta“.

Gruppo fondamentale nell’evoluzione rock dei primi anni ’90, dopo essersi formati nel 1986 sotto il nome di Mighty Joe Young, firmò un contratto con l’Atlantic Records e cambiò nome in Stone Temple Pilots. L’album di debutto “Core” del 1992 ne decretò il successo della band e il secondo singolo estratto da esso, “Plush”, vinse il Grammy Award alla miglior interpretazione hard rock nel 1994. Gli Stone Temple Pilots si sono sciolti alle soglie del nuovo millennio per poi dar vita a un reunion tra il 2008 e il 2014. Nel 2003 Scott Weiland partecipò al progetto Velvet Revolver, un supergruppo che vedeva, oltre a Weiland, tre ex componenti dei Guns N’ Roses: Slash alla chitarra, Duff McKagan al basso e Matt Sorum alla batteria.

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