U2, il video di “The Miracle (of Joey Ramone)”

0
868
U2 - Songs of Innocence - © Paolo Pellegrin

Arriva nel web il videoclip ufficiale di “The Miracle (of Joey Ramone)” degli U2, primo singolo estratto dal loro ultimo album Songs of Innocence nel mercato discografico dallo scorso lunedì 13 Ottobre. Ospiti domenica scorsa a Che Tempo che Fa, programma condotto da Fabio Fazio, The Edge e Bono si sono cimentati in una toccante versione unplugged della canzone, voce e chitarra e ritmo ed emozioni. Un copione ripetuto dopo “Ordinary Love” presentata al Tonight Show with Jimmy Fallon, segno che il tempo sembra non passare mai. Grandi assenti Larry Mullen Jr. e Adam Clayton ma un videoclip pubblicato dalla band ha risolto tutto l’arcano.

U2 a Che tempo che fa di Fazio | © Paolo Pellegrin
U2 a Che tempo che fa di Fazio | © Paolo Pellegrin

Le “proteste” sembrano la chiave di volta che regge l’intera operazione messa in atto dalla band irlandese, ma una buona dose di buon senso serve a far quadrare l’intera faccenda. Procediamo per gradi.

Prima la polemica circa l’invadenza lamentata da una buona parte degli utenti Apple per essersi trovati l’album “Songs of Innocence” direttamente nella libreria iTunes senza aver chiesto nulla. Poi l’assenza di Larry Mullen Jr. e Adam Clayton in queste mini-esibizioni in giro per gli studi televisivi e le radio ad opera di Bono e The Edge. Tutto risolto grazie ad un video pubblicato dalla band in cui, i quattro componenti seduti a cerchio, spiegano tutti i retroscena con Bono che chiede scusa per l’invadenza.

Ultima – ma non ultimo – il videoclip ufficiale di “The Miracle (of Joey Ramone)” primo singolo estratto dall’album “Songs of Innocence” pubblicato tramite la piattaforma iTunes. Il videoclip in questione ritrae la band al completo, proiettando gli ologrammi dei protagonisti impegnati in un live. Un segno premonitore, forse, dei futuri progetti degli U2, che annunciano dapprima la pubblicazione del secondo capitolo “Songs of Experience” (che arriverà molto presto, forse tra meno di un anno, ndR) e poi il tour di supporto nei palazzetti prima, negli stadi poi. Forse.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.