A chi spetta il Bonus tredicesima e come richiederlo: la guida definitiva

Bonus tredicesima come richiederlo e quali sono i requisiti necessari e le scadenze da rispettare per non perdere questa opportunità.

Il bonus tredicesima rappresenta un contributo economico erogato dallo Stato o da enti specifici per supportare i lavoratori dipendenti, pensionati e, in alcuni casi, i lavoratori autonomi con redditi contenuti. L’obiettivo è quello di fornire un aiuto concreto in vista della tredicesima mensilità, che spesso coincide con un aumento delle spese familiari, soprattutto nel periodo natalizio.

Possono accedere al bonus principalmente i lavoratori con un reddito annuo inferiore a una certa soglia stabilita dalla normativa vigente, che per il 2025 si attesta intorno ai 35.000 euro annui lordi. Tra i beneficiari figurano anche i pensionati con assegni minimi e alcune categorie di lavoratori autonomi che dimostrino situazioni di disagio economico.

Procedura per richiedere il bonus tredicesima e termini di scadenza

Per richiedere il bonus tredicesima, è necessario presentare domanda attraverso i canali ufficiali individuati dall’INPS o dagli enti previdenziali competenti. La domanda può essere inoltrata online, tramite il sito ufficiale dell’INPS, oppure tramite patronati e intermediari autorizzati che offrono assistenza gratuita.

È fondamentale rispettare le scadenze indicate, che per il 2025 prevedono la presentazione della richiesta entro il 31 ottobre. La tempestività è essenziale, poiché il bonus viene erogato con l’accredito della tredicesima mensilità e non è previsto il pagamento retroattivo in caso di ritardo nella domanda.

La documentazione richiesta comprende principalmente:

• Documento di identità valido
• Codice fiscale
• Certificazione del reddito percepito nell’ultimo anno fiscale
• Eventuali attestazioni di condizioni particolari (disoccupazione, invalidità, ecc.)

Una volta inviata la domanda e verificati i requisiti, l’INPS procede all’erogazione automatica del contributo. Viene aggiunto direttamente alla tredicesima mensilità o, in alternativa, accreditato sul conto corrente del beneficiario.

Quest’anno, il Governo ha introdotto alcune modifiche volte a semplificare l’accesso al bonus tredicesima e ad estendere la platea dei beneficiari. Tra le novità più rilevanti:

• Incremento della soglia reddituale per l’accesso, che permette a più lavoratori e pensionati di usufruire del sostegno economico.
• Semplificazione delle modalità di richiesta, con l’introduzione di moduli digitali più intuitivi e la possibilità di monitorare lo stato della domanda in tempo reale tramite l’app INPS.
• Previsione di un supporto specifico per i lavoratori autonomi con redditi bassi o discontinuo, che potranno presentare una dichiarazione sostitutiva unica per attestare la propria situazione economica.

Inoltre, è stata confermata la possibilità di cumulare il bonus tredicesima con altri aiuti economici previsti per categorie svantaggiate. Per rimanere aggiornati sui dettagli e sulle eventuali ulteriori modifiche normative, è consigliabile consultare regolarmente il sito ufficiale dell’INPS.