Addio piante che muoiono al primo vento: queste 3 resistono a tutto e stanno benissimo sul balcone - melodicamente.com
Addio alle piante deboli al vento: benvenute piante ideali per balconi esposti a venti forti. La forza di queste 3 è sorprendente.
Tra le tante opzioni disponibili, tre specie si sono confermate come le più indicate per chi desidera un balcone fiorito ma resistente: il geranio, la lavanda e la buganvillea.
Il geranio (genere Geranium, famiglia delle Geraniaceae) è universalmente riconosciuto come una delle piante più adatte per balconi sottoposti a vento. La sua struttura compatta e robusta, unita a una naturale capacità di adattamento, permette di resistere alle raffiche senza perdere vigore. I fiori, disponibili in una vasta gamma di tonalità dal rosso intenso al bianco, passando per sfumature di rosa e viola, fioriscono per gran parte dell’anno, rendendo il geranio un elemento decorativo versatile e duraturo.
Dal punto di vista botanico, il genere Geranium comprende piante erbacee, annuali o perenni, caratterizzate da fusti nodosi e foglie di forma variabile. Il frutto, a forma allungata ricorda la testa di un uccello, da cui deriva il nome greco “geranós” (gru). Questa pianta tollera bene l’irrigazione moderata e predilige esposizioni soleggiate, condizioni ideali per preservare la sua salute e la vivacità dei suoi fiori.
Non solo gerani: anche lavanda e buganvillea
La lavanda (Lavandula angustifolia), appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, è una pianta perenne legnosa molto apprezzata non solo per la sua resistenza al vento, ma anche per le proprietà aromatiche e officinali. Originaria delle regioni mediterranee, la lavanda cresce spontaneamente in ambienti assolati e aridi, prediligendo terreni ben drenati e posizioni soleggiate.
I suoi steli legnosi e il fogliame grigio-verde, spesso ricoperto da una peluria fine, le conferiscono una notevole robustezza contro le intemperie. Le infiorescenze a spiga, di un delicato colore lilla-viola, riempiono il balcone di colore e profumo per gran parte della stagione.
La lavanda, oltre al valore estetico, è utilizzata tradizionalmente per le sue proprietà rilassanti e sedative, efficaci nel contrastare ansia e insonnia tramite l’infuso o l’olio essenziale certificato per uso alimentare. Inoltre, svolge funzioni digestive, antispasmodiche e antisettiche, ed è un efficace repellente naturale contro insetti come zanzare e tarme. Dal punto di vista pratico, è consigliato utilizzare vasi profondi e con ottimo drenaggio per favorire una crescita vigorosa e duratura.

La buganvillea è la scelta ideale per chi desidera un effetto scenografico. Questa pianta rampicante, con rami flessibili ma resistenti, si adatta perfettamente a contesti ventosi se sostenuta adeguatamente da griglie o supporti. Le brattee dai colori intensi – fucsia, arancione, viola e bianco – conferiscono un aspetto tropicale e vivace, rallegrando qualsiasi spazio esterno.
Richiede un’esposizione in pieno sole per garantire una fioritura rigogliosa e continua. Pur essendo delicata alla vista, la buganvillea si dimostra sorprendentemente robusta e capace di prosperare anche in condizioni di clima ventoso. A patto che il substrato sia ben drenato e le irrigazioni regolari ma non eccessive.
Optare per specie vegetali capaci di resistere alle sollecitazioni del vento significa non solo abbellire gli spazi esterni, ma anche minimizzare l’impegno nella manutenzione e la frequenza di sostituzioni. Gerani, lavanda e buganvillea rappresentano un trio collaudato che coniuga estetica, funzionalità e capacità di adattamento, dimostrando come la natura possa fiorire anche in condizioni difficili.
