Bonus famiglie fino a 700 euro: a chi spettano e cosa comprende(www.melodicamente.com)
Novembre 2025 si conferma un mese cruciale per molte famiglie italiane, che vedranno accreditarsi un importo di 700 euro.
Questi pagamenti automatici, gestiti dall’INPS, rappresentano un insieme di misure di sostegno economico rivolte a nuclei familiari con redditi e composizione specifici, senza necessità di presentare nuove domande.
L’importo massimo di 700 euro non è frutto di un singolo contributo, bensì della somma di diverse agevolazioni, calibrate in base a reddito, numero di figli e presenza di condizioni particolari come disabilità o madri sole. Tra i principali sostegni figurano:
- Assegno unico universale, che può arrivare fino a 189 euro per figlio, con maggiorazioni fino al 50% per i minori di 3 anni e per i figli con disabilità;
- Carta “Dedicata a te”, un contributo di 382,50 euro utilizzabile per acquisti alimentari e beni di prima necessità;
- Eventuali arretrati o conguagli INPS riferiti a periodi precedenti non ancora corrisposti;
- In alcune regioni, si aggiungono bonus integrativi locali per spese di utenze o trasporti.
Il beneficio è principalmente rivolto a famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro, sebbene alcune maggiorazioni possano estendere la soglia fino a 25.000 euro. È inoltre necessario che vi siano figli minorenni o disabili a carico, con cittadinanza italiana o permesso di soggiorno valido e residenza in Italia.
Quando arrivano i pagamenti INPS di novembre 2025
Le date di accredito variano a seconda del tipo di sostegno, ma in generale i versamenti avvengono tra la prima e la terza settimana del mese. Per dettagli:
- L’Assegno unico universale viene solitamente erogato tra il 15 e il 20 novembre;
- La ricarica della Carta “Dedicata a te” è prevista tra il 7 e il 15 novembre, anche se può esserci qualche variazione secondo il Comune di residenza;
- Gli accrediti per arretrati o conguagli INPS possono avvenire in qualsiasi momento durante il mese;
- I bonus locali o integrativi, gestiti separatamente, spesso arrivano verso fine mese.
Per conoscere la data esatta e lo stato del proprio pagamento, è possibile consultare il fascicolo previdenziale personale sul sito INPS, utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS, oppure rivolgersi a CAF e patronati per assistenza.

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Il monitoraggio degli accrediti è semplice e immediato. Accedendo al portale INPS (www.inps.it) con SPID, CIE o CNS, si può entrare nella sezione “Fascicolo previdenziale del cittadino”, selezionare “Prestazioni” e poi “Pagamenti”, dove sono indicati gli importi relativi all’assegno unico e alla Carta “Dedicata a te”. In caso di discrepanze o dubbi, il Contact Center INPS o gli uffici di patronato sono a disposizione per chiarimenti.
Le novità della manovra 2025: nuovi incentivi e misure di sostegno alle famiglie
La legge di bilancio 2025, approvata dal governo Meloni, ha stanziato oltre 6 miliardi di euro per rafforzare il welfare familiare e incentivare la natalità, una risposta urgente al calo demografico italiano certificato dall’Istat. Tra le misure più rilevanti spiccano:
- La Carta per i nuovi nati, un contributo una tantum di 1.000 euro per famiglie con ISEE fino a 40.000 euro, che riprende la tradizione del vecchio bonus bebè, sospeso nel 2022 e ora reintrodotto come incentivo alla natalità;
- Il potenziamento del bonus asilo nido, con contributi modulati in base all’ISEE, destinato a famiglie con figli fino a 3 anni, erogato come rimborso per rette di asili pubblici e privati o assistenza domiciliare per bimbi con patologie gravi;
- L’estensione del bonus mamma alle lavoratrici autonome con almeno due figli, reddito fino a 40.000 euro e non in regime forfettario, previsto per il 2025;
- Il rifinanziamento delle carte acquisto per le famiglie, come la social card “Dedicata a te”, con un valore di 500 euro per nuclei con ISEE fino a 15.000 euro, e la Carta acquisti da 40 euro mensili per over 65 o nuclei con figli piccoli in condizioni economiche disagiate.
Inoltre, sono confermati e aggiornati gli Assegno di Inclusione (ADI) e l’Assegno Unico e Universale (AUU), con nuove soglie ISEE e parametri per l’accesso, facendo sì che il sostegno economico si adatti meglio alla realtà di famiglie con situazioni diverse.
