Corsa alle Poste, questo Buono Fruttifero è un’occasione per chiunque: dura meno e rende il doppio

Tra i vari prodotti di Poste Italiane, un titolo si distingue per la sua convenienza: un buono fruttifero che promette una durata più breve.

I buoni fruttiferi postali sono strumenti di risparmio garantiti dallo Stato tramite Cassa Depositi e Prestiti, caratterizzati dall’assenza di spese di gestione e dalla semplicità nella sottoscrizione. Ancora oggi, rappresentano un rifugio per chi desidera mettere da parte una somma con la certezza di ritrovarla intatta più gli interessi, senza esporsi alla volatilità dei mercati finanziari.

Nei mesi recenti, l’interesse verso i buoni fruttiferi postali si è intensificato grazie all’introduzione e al rilancio di titoli con condizioni particolarmente vantaggiose, che offrono una combinazione di flessibilità, rendimento e sicurezza.

Corsa alle Poste, questo Buono Fruttifero è un’occasione per chiunque: dura meno e rende il doppio

Tra le opzioni più apprezzate emerge il buono fruttifero 3×4, un titolo che consente di pianificare un investimento fino a 12 anni, con interessi che maturano ogni tre anni. Al momento della scadenza di ciascun periodo triennale, l’investitore può decidere se incassare l’importo maturato o lasciare il capitale investito per continuare a far fruttare il buono.

Questa struttura lo rende ideale per chi non ha fretta di disinvestire ma vuole mantenere una certa libertà decisionale nel tempo. Inoltre, i tassi di interesse aumentano progressivamente, garantendo un rendimento più elevato man mano che ci si avvicina alla scadenza definitiva. Si tratta, quindi, di un investimento “da parcheggio” sicuro, con la solida garanzia dello Stato italiano.

Un’altra proposta di rilievo è il Buono Rinnova, dedicato a chi possiede un buono fruttifero scaduto da non più di 120 giorni e desidera reinvestire rapidamente. Questo titolo presenta una durata più contenuta, di soli quattro anni, ma offre un rendimento annuo lordo all’1,50%, che in questo periodo si configura come un’opportunità interessante soprattutto se confrontata con i bassi rendimenti garantiti da molti conti deposito.

È importante sottolineare che, nel caso di riscatto anticipato, gli interessi non vengono corrisposti, pertanto è necessario attendere la scadenza naturale per ottenere il guadagno previsto. Tuttavia, questa condizione si traduce in una certezza di rendimento che può rappresentare un elemento rassicurante per chi preferisce un investimento a breve termine senza sorprese.

I buoni fruttiferi postali godono di una tassazione agevolata al 12,5%, nettamente più bassa rispetto al 26% applicato a molti altri strumenti finanziari. Inoltre, per gli investimenti inferiori a 5.000 euro, è prevista l’esenzione dall’imposta di bollo, rendendo questo strumento ancor più conveniente per piccoli e medi risparmiatori.

Questi benefici fiscali, uniti alla sicurezza e alla semplicità di gestione, rendono i buoni postali una soluzione ideale per chi desidera iniziare a risparmiare senza complicazioni o rischi elevati.

La scelta tra il buono 3×4 e il Buono Rinnova dipende dalle esigenze dell’investitore. Chi privilegia la stabilità e intende mantenere l’investimento nel lungo termine può optare per il 3×4, che consente di beneficiare di rendimenti crescenti e di flessibilità sulle tempistiche di riscatto. Chi, invece, preferisce un ritorno più rapido e dispone di un buono già scaduto, può trovare nel Buono Rinnova un’alternativa più adatta.