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David Bowie, ascolta “Tis a pity she was a whore”

Vittoria Borgese
David Bowie Tis A Pity She Was A Whore

David Bowie ha reso disponibile lo streaming di un nuovo brano, “Tis a pity she was a whore”, brano incluso come b side del nuovo singolo “Sue (or in a season of crime)“. Il titolo del brano deriva da “Tis Pity She’s a Whore“, una tragedia del 1600 scritta da John Ford.

“If Vorticists wrote Rock Music it might have sounded like this” – con queste parole Bowie ha descritto il brano sul suo profilo Facebook.

Il brano “Sue (Or In A Season Of Crime)“, come abbiamo già avuto modo di annunciare, sarà rilasciato sul vinile di 10 pollici e in digital download dal prossimo 17 Novembre. La canzone è stata registrata da David Bowie durante l’estate passata a New York con il produttore Tony Visconti e la Maria Schneider Orchestra.

“Sue (Or In A Season Of Crime)” sarà contenuto nella raccolta “Nothing Has Changed“, disco conterrà tutti i successi di Bowie e non solo. Infatti nella tracklist compaiono anche materiale non pubblicato in precedenza e brani presentati per la prima volta. La raccolta sarà disponibile in diversi formati: 3 CD, 2 CD, doppio LP, digital download ognuno con la propria copertina specifica.

Intanto ricordiamo che per celebrare i 50 anni di carriera verrà proiettata nei cinema italiani, il 25 e 26 Novembre, la più grande mostra mai allestita sul Duca Bianco: “David Bowie Is“.

Questa la tracklist di “Nothing Has Changed” (Deluxe Edition)

CD 1:

CD 2:

CD 3:

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