I supermercati più convenienti per ogni tipo di spesa -melodicamente.com
Con un’inflazione che continua a pesare sulle tasche delle famiglie italiane, la scelta del supermercato giusto può fare la differenza.
Secondo l’ultima indagine di Altroconsumo, basata su un’analisi di oltre 1.150 punti vendita e 1,6 milioni di prezzi rilevati in 67 città italiane, il risparmio potenziale può superare i 3.700 euro all’anno per una famiglia di quattro persone. Un dato significativo che conferma come orientarsi tra le offerte di supermercati, ipermercati e discount sia fondamentale per contenere la spesa alimentare.
L’analisi mette in luce come la convenienza vari molto in base al tipo di acquisto e all’insegna scelta. Tra i discount, Eurospin si conferma la catena più economica per chi punta sui prodotti a prezzo più basso, garantendo un risparmio fino al 40% rispetto alla media nazionale. Per una famiglia tipo, questo si traduce in un risparmio annuo che può arrivare a 3.700 euro, una cifra rilevante considerando che secondo l’Istat la spesa media annuale è di circa 9.276 euro.
Per chi preferisce un paniere di prodotti misti – comprensivo di articoli di marca, private label e prodotti più economici – la migliore scelta sono gli ipermercati e supermercati come Famila e In’s Mercato. Famila, in particolare, emerge come la più vantaggiosa tra gli ipermercati e supermercati tradizionali, mentre In’s Mercato domina nella categoria discount per il carrello misto, offrendo un risparmio fino a 2.838 euro all’anno.
Chi invece predilige i prodotti di marca deve fare attenzione: il margine di risparmio si riduce notevolmente, con un risparmio massimo di circa 506 euro all’anno scegliendo Famila. Va sottolineato che i prodotti di marca mostrano una forte variabilità di prezzo, con differenze che in alcuni casi superano il 100% tra supermercati diversi. Per chi punta sui prodotti a marchio dell’insegna, la migliore convenienza è offerta da Carrefour, che consente un risparmio fino a 3.308 euro annui per una famiglia di quattro persone.
Andamento dei prezzi e differenze territoriali
Nel periodo tra marzo 2024 e marzo 2025, i prezzi nei supermercati sono aumentati mediamente del 2,2%, con incrementi più marcati nei supermercati tradizionali (+2,4%) rispetto a discount (+2,1%) e ipermercati (+1,9%). Questa dinamica è parte di una tendenza inflazionistica più ampia: dal 2021 al 2025 i prezzi medi dei prodotti alimentari e per la casa sono cresciuti del 26% nei discount, del 24% nei supermercati e del 23% negli ipermercati, superando di gran lunga il tasso d’inflazione generale.
Interessante è la differenza geografica nella convenienza: il Nord Italia, e in particolare il Trentino Alto Adige, si conferma la regione con i prezzi più bassi, seguita da Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Lombardia. Al contrario, le regioni più care risultano essere la Valle d’Aosta, Lazio e Umbria. Tra le città, Cremona si conferma il luogo più economico per fare la spesa, con un risparmio medio del 25% tra il negozio più economico e quello più caro, pari a circa 2.000 euro annui per una famiglia tipo. Seguono Como, Roma, Verona e Milano, con risparmi intorno al 17-18%. Le città con minore possibilità di risparmio sono Reggio Calabria, Catanzaro e Napoli, dove il risparmio massimo si attesta sotto i 200 euro annui.

Oltre all’analisi dei prezzi, Altroconsumo ha intervistato oltre 9.500 soci per valutare la soddisfazione dei clienti rispetto a praticità, assortimento, qualità dei prodotti e convenienza. Tra gli ipermercati e supermercati tradizionali, Esselunga si conferma il più apprezzato, seguito da Ipercoop, NaturaSì e Famila Superstore. Per quanto riguarda i discount, Eurospin si distingue come il preferito, con Aldi, Prix e Lidl che completano il podio.
Il livello di soddisfazione è influenzato soprattutto dai prezzi, dalla qualità della merce e dalla varietà dell’offerta. È interessante notare come alcuni discount, pur essendo i più economici, siano anche tra i più graditi dai consumatori, dimostrando che convenienza e qualità possono andare di pari passo.
In sintesi, la scelta del supermercato più adatto può incidere significativamente sul bilancio familiare, soprattutto in un contesto di prezzi in crescita. Orientarsi su catene come Eurospin, Famila e Carrefour, a seconda delle proprie esigenze di spesa, può garantire risparmi sostanziali e una migliore gestione delle risorse domestiche.
