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In autunno, l’Emilia-Romagna si conferma una regione ricca di proposte per chi desidera vivere un’esperienza unica.
Tra le molteplici destinazioni che si prestano a una gita fuori porta in questa stagione, spicca l’incantevole borgo di Sant’Agata Feltria, un gioiello medievale che rappresenta la quintessenza del territorio romagnolo.
Situato nell’entroterra del Montefeltro, tra le valli dei fiumi Savio e Marecchia, Sant’Agata Feltria è un comune della provincia di Rimini che, con i suoi 1.964 abitanti, si distingue per il fascino intatto della sua architettura medievale e per un contesto naturalistico di grande suggestione. A 607 metri di altitudine, il borgo è immerso in un paesaggio collinare che in autunno si tinge di colori caldi e avvolgenti, ideale per escursioni e passeggiate lungo sentieri ben segnalati.
Il centro storico di Sant’Agata Feltria offre un patrimonio culturale di rilievo: la Rocca Fregoso, simbolo della cittadina, ospita un museo dedicato alle fiabe e alla letteratura per l’infanzia, che rende la visita adatta anche alle famiglie. Nel cuore del paese sorge il teatro Angelo Mariani, il più antico teatro in legno d’Italia, nonché diverse chiese di pregio artistico come la collegiata di Sant’Agata V.M., la chiesa di San Francesco della Rosa e quella di San Girolamo. Da non perdere sono inoltre i musei locali, che raccontano le tradizioni rurali e la storia del territorio, tra cui il Museo delle Arti Rurali, il Museo Archeologico e l’Ecomuseo del Tartufo.
Le fontane artistiche del borgo, come la fontana della Chiocciola, la Luna nel Pozzo e la fontana “Le impronte della memoria”, rappresentano tappe obbligate per chi desidera immergersi nell’atmosfera unica di Sant’Agata Feltria.
La Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato: un evento di eccellenza autunnale
L’autunno è il periodo in cui Sant’Agata Feltria dà il meglio di sé grazie alla Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato, manifestazione di grande richiamo che si svolge nelle domeniche di ottobre e nella prima di novembre (5, 12, 19, 26 ottobre e 2 novembre 2025). L’evento celebra il prezioso tubero locale, riconosciuto dall’UNESCO nel 2021 come patrimonio immateriale dell’umanità per la sua unicità e per la profonda interazione tra uomo e natura.
Durante le giornate della fiera, il borgo si anima di mercati, degustazioni, cooking show e gare con cani da tartufo, offrendo ai visitatori la possibilità di assaporare piatti di alto valore gastronomico. Accanto al tartufo bianco, protagonista indiscusso, si trovano anche il tartufo nero estivo (Scorzone) e il tartufo bianchetto o marzuolo, raccolti rispettivamente in estate e nei primi mesi dell’anno.
Sant’Agata Feltria è inoltre celebre per il formaggio di Fossa DOP, stagionato in fosse scavate nella roccia arenarica per almeno tre mesi, che conferisce un gusto deciso e leggermente piccante. Tra le specialità locali spicca anche la spianata santagatese, un prodotto da forno tradizionale che accompagna perfettamente salumi e formaggi del territorio.

Gli appassionati di attività all’aria aperta possono godere di numerosi sentieri naturalistici che si snodano attorno al borgo, perfetti per trekking, passeggiate, giri in bicicletta o in moto. Tra le mete più suggestive si segnala il Bosco di Badia Mont’Ercole, riconosciuto come Sito di Interesse Comunitario, che offre un ambiente incontaminato dove osservare la flora e la fauna locali.
L’autunno in Emilia-Romagna è anche stagione di foliage e cascate spettacolari, con itinerari che si estendono dall’Appennino alle aree collinari, ideali per chi ama immergersi nella natura e scoprire angoli meno noti ma di grande fascino.
Sant’Agata Feltria, tra storia e riconoscimenti
Il borgo è stato storicamente un possedimento di importanti casati come i Montefeltro, i Malatesta e i Fregoso, che ne hanno segnato il profilo architettonico e culturale. Nel 2009 Sant’Agata Feltria è entrato a far parte della provincia di Rimini, lasciando quella di Pesaro e Urbino, in virtù di un referendum popolare.
Nel 2022 il sindaco Goffredo Polidori, esponente di una lista civica, ha assunto la guida amministrativa del comune. Sant’Agata Feltria è inoltre insignito della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, riconoscimento di qualità turistico-ambientale riservato ai piccoli comuni dell’entroterra che offrono servizi di eccellenza e un’accoglienza di alto livello.
