Alternativa alla Lavanda(www.melodicamente.com)
Il 22 luglio assume un valore speciale non solo per la celebrazione di Maria Maddalena, ma anche per una tradizione antica.
Da secoli, proprio in questa data, si realizza un amuleto naturale, la croce solare di lavanda, carico di poteri simbolici e terapeutici che ancora oggi affascina e coinvolge chi crede nelle sue virtù.
La lavanda è molto più di una semplice pianta aromatica: nelle tradizioni popolari europee è considerata un elemento essenziale per rituali di protezione e benessere, soprattutto legati alla data del 22 luglio, giorno dedicato a Santa Maria Maddalena. Questa ricorrenza, celebrata anche dalla Chiesa cattolica, evoca la figura di una delle più importanti discepole di Gesù, nota per essere stata testimone della crocifissione e prima annunciatrice della resurrezione.
Secondo il folclore alpino e contadino, una semplice spiga di lavanda è un potente amuleto in grado di proteggere da malocchi, disgrazie, malattie e presenze negative. La tradizione vuole che proprio il 22 luglio, in corrispondenza della festa di Maria Maddalena, si prepari una croce solare di lavanda, un intreccio floreale realizzato con steli di lavanda essiccati che, appeso sopra la porta di casa, funge da scudo contro le influenze negative, favorendo armonia e serenità.
La forma della croce solare non va confusa con la croce cristiana: essa affonda le sue origini in pratiche pagane legate ai cicli naturali e al potere del sole nel suo massimo splendore estivo, un potente simbolo di vita e rinnovamento.
Come realizzare la croce solare di lavanda e le sue virtù protettive
Per creare questo amuleto, occorrono almeno quattro steli di lavanda essiccati, legati al centro con un filo naturale, tradizionalmente di colore viola o dorato, colori che richiamano rispettivamente la spiritualità e la luce solare. Il simbolo così ottenuto viene quindi appeso all’ingresso della casa, dove svolge una funzione protettiva per tutti gli abitanti, respingendo le energie negative e promuovendo la pace familiare.
Oltre a questo uso domestico, portare con sé una piccola spiga di lavanda – magari nel portafoglio o cucita nell’orlo di un abito – è considerato un gesto di protezione personale, capace di attrarre buona sorte e scacciare le negatività. Il profumo stesso della lavanda, riconosciuto per le sue proprietà purificatrici, riesce a migliorare l’ambiente circostante, favorendo la tranquillità mentale e un sonno sereno.
La diffusione dell’aroma attraverso sacchetti profumati o oli essenziali rientra anch’essa nel rituale benefico del 22 luglio, un modo semplice ma efficace per mantenere viva la tradizione.

La lavanda non è solo uno strumento di difesa dagli influssi negativi, ma anche un rimedio naturale per la purificazione fisica e spirituale. Nelle valli alpine, ad esempio, esisteva l’usanza di strofinare i suoi fiori sulle ferite da morsi di vipera, un gesto che univa la pratica terapeutica a un’antica tradizione di protezione.
Inoltre, il bagno con infusi o oli di lavanda, specialmente se effettuato il giorno di Maria Maddalena, rappresenta un rito di rinnovamento energetico. Questa pratica, riservata in passato soprattutto ai bambini, era finalizzata a proteggerli da malattie, influenze maligne e presenze invisibili. Ancora oggi, immergersi in un bagno caldo arricchito con lavanda è un metodo per scaricare tensioni, calmare i pensieri e ristabilire l’equilibrio emotivo.
La combinazione di simbolismo religioso, tradizione popolare e benefici naturali fa della lavanda un fiore unico, capace di unire dimensioni diverse: quella spirituale, quella magica e quella terapeutica.
Il legame profondo con Maria Maddalena e la sua ricorrenza
Maria Maddalena, figura centrale del cristianesimo, viene commemorata ogni anno il 22 luglio. La sua storia è quella di una fede ardente e di una dedizione senza pari: testimone della passione e morte di Gesù, fu la prima a scorgere il sepolcro vuoto e a diffondere la notizia della resurrezione, meritandosi l’appellativo di “apostola degli apostoli”.
La sua festa è celebrata in molte chiese, tra cui la Chiesa di Santa Maria Maddalena a Roma, un edificio barocco caratterizzato da una singolare facciata rococò e da un interno ricco di opere d’arte, che testimonia la devozione e l’importanza attribuita a questa santa nel corso dei secoli.
