Italia sotto attacco del punteruolo rosso: i danni sono gravissimi, impara a riconoscerlo -melodicamente.com
L’Italia è nuovamente in allarme per l’avanzata di un insetto infestante che continua a mietere vittime tra le palme ornamentali e da frutto.
presenti soprattutto nelle regioni meridionali della Penisola. La diffusione di questo coleottero, noto scientificamente come Rhynchophorus ferrugineus, sta provocando danni gravissimi al patrimonio verde nazionale, con conseguenze che vanno ben oltre la mera estetica, arrivando a mettere a rischio la sicurezza pubblica.
Originario dell’Asia meridionale e della Melanesia, il punteruolo rosso della palma ha fatto la sua comparsa in Europa nel 1994, con i primi casi individuati in Spagna. In Italia, la sua presenza è stata documentata a partire dal 2005, con focolai attivi soprattutto in Toscana, Sicilia, Campania, Lazio e Puglia. Nonostante gli sforzi delle autorità e le campagne di prevenzione messe in atto, questo insetto continua a rappresentare una seria minaccia per l’ambiente e l’economia locale.
L’infestante che minaccia le palme italiane
Un esempio emblematico è quanto accaduto recentemente a San Severo, in provincia di Foggia, dove si è reso necessario l’abbattimento di ben 58 palme gravemente compromesse dall’infestazione. Un’operazione che sottolinea l’urgenza di intensificare il controllo e la gestione di questo problema fitosanitario.

Il danno più letale causato dal punteruolo rosso deriva dal suo comportamento endofago: l’insetto completa l’intero ciclo vitale all’interno della palma, scavando profondamente nel tronco e nei tessuti vegetali. La femmina adulta depone fino a 300 uova in cavità create alla base delle foglie tagliate o direttamente nel tronco. Le larve che emergono in pochi giorni iniziano a scavare gallerie interne, nutrendosi della linfa vitale della pianta e compromettendo gravemente il sistema vascolare.
Il periodo di sviluppo larvale può variare da uno a tre mesi, al termine del quale le larve si trasformano in pupari, custodite in un involucro cilindrico collocato nelle parti esterne del fusto o del rachide. Gli adulti, che misurano tra i 3 e i 4 centimetri, possono rimanere all’interno della pianta anche per diversi giorni prima di spiccare il volo verso nuove palme da infestare.
La possibilità che si sovrappongano più generazioni nello stesso anno accelera ulteriormente la progressiva morte delle piante colpite. Individuare tempestivamente la presenza del punteruolo rosso è fondamentale per tentare di salvare le palme. I sintomi più evidenti includono:
- Ingiallimento delle foglie centrali, con perdita di vigore e colore delle foglie giovani.
- Appassimento e piegatura delle foglie basali, che si seccano e si piegano verso il basso.
- Fori di uscita: buchi circolari visibili sul tronco o alla base delle foglie, indicativi della fuoriuscita degli adulti.
- Collasso della chioma: nei casi più gravi, la palma assume una forma caratteristica a “ombrello chiuso”, con la chioma che si affloscia improvvisamente.
