L’aria di casa è più inquinata di quella in strada ma 11 piante possono proteggerti: ecco quali - melodicamente.com
Scopri le 11 piante che purificano l’aria di casa e riducono l’inquinamento domestico in modo naturale ed efficace.
L’inquinamento domestico rappresenta un rischio crescente per la salute, spesso sottovalutato rispetto a quello esterno. Negli ultimi anni, diverse ricerche hanno confermato come l’aria all’interno delle abitazioni possa contenere livelli elevati di sostanze inquinanti, tra cui formaldeide, benzene, e composti organici volatili. Per contrastare efficacemente questo fenomeno, cresce l’interesse verso soluzioni naturali, tra cui l’uso di piante d’appartamento capaci di purificare l’aria.
Le piante riescono a metabolizzare agenti inquinanti presenti nell’aria interna. L’azione depurativa di queste piante non solo migliora la qualità dell’aria, ma contribuisce anche a ridurre i sintomi associati all’inquinamento indoor, come mal di testa, irritazioni oculari e affaticamento respiratorio.
Tra le specie più efficaci troviamo l’Epipremnum aureum, comunemente nota come Pothos, che si distingue per la capacità di rimuovere formaldeide e benzene dall’aria. Altre piante molto apprezzate sono la classica Sansevieria trifasciata (nota anche come lingua di suocera), che oltre a purificare l’aria produce ossigeno anche durante la notte, e l’Aloe vera, riconosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie ma anche per l’effetto depurativo.
Le piante più efficaci per combattere l’inquinamento domestico
Ecco un elenco aggiornato delle piante più indicate per ridurre l’inquinamento indoor, con le relative proprietà depurative:
- Epipremnum aureum (Pothos): efficace contro benzene, formaldeide e xilene.
- Sansevieria trifasciata: purifica l’aria e rilascia ossigeno durante la notte.
- Aloe vera: elimina formaldeide e benzene, oltre a migliorare la qualità dell’aria.
- Ficus benjamina: assorbe formaldeide e altre sostanze tossiche.
- Chlorophytum comosum (pianta ragno): noto depuratore di aria e facile da coltivare.
- Spathiphyllum (spatifillo): riduce muffe e sostanze chimiche nocive.
- Gerbera jamesonii: oltre a purificare, dona un tocco di colore agli ambienti.
- Dracaena marginata: elimina benzene, formaldeide e tricloroetilene.
- Hedera helix (edera comune): efficace contro particelle di muffa e formaldeide.
- Areca palmata: grande capacità di umidificare e purificare l’aria.
- Philodendron: assorbe sostanze nocive e si adatta bene agli ambienti interni.

Per sfruttare al meglio le capacità depurative delle piante, è importante posizionarle correttamente e curarle adeguatamente. Le piante dovrebbero essere collocate in punti strategici, come stanze frequentate e zone di maggiore umidità, per massimizzare l’assorbimento degli inquinanti. La manutenzione regolare, che include l’annaffiatura moderata, la pulizia delle foglie e la sostituzione del terriccio, è fondamentale per mantenere alta la loro efficacia.
Inoltre, è consigliabile combinare più specie differenti per creare un effetto sinergico, poiché ogni pianta assorbe sostanze inquinanti differenti. La presenza di piante in casa, oltre a migliorare la qualità dell’aria, contribuisce anche al benessere psicologico, riducendo lo stress e migliorando la concentrazione.
