Nessuno ne parla, lo sanno solo i veri esperti: regola così la temperatura del frigo e risparmia centinaia di euro -melodicamente.com
La regolazione della temperatura del frigorifero diventa una pratica imprescindibile per garantire la corretta conservazione degli alimenti e contenere i consumi energetici.
Con l’arrivo della stagione fredda, anche gli elettrodomestici di casa possono contribuire al risparmio energetico. Tra questi, il frigorifero è uno dei più energivori, poiché resta in funzione 24 ore su 24. Tuttavia, con qualche semplice accorgimento e una regolazione mirata della temperatura, è possibile ridurre i consumi senza compromettere la corretta conservazione degli alimenti.
Durante l’inverno, le temperature domestiche si abbassano e il frigorifero deve lavorare di meno per mantenere il freddo. Questo consente di alzare leggermente il termostato rispetto ai mesi estivi.
Gli esperti consigliano di mantenere il comparto principale tra 4 e 6 gradi Celsius, mentre il freezer può restare stabilmente tra –18 e –20 gradi.
Nessuno ne parla, lo sanno solo i veri esperti: regola così la temperatura del frigo e risparmia centinaia di euro
Una variazione di appena un paio di gradi può sembrare minima, ma su base annuale comporta un taglio dei consumi fino al 10%, a seconda del modello e dell’efficienza dell’apparecchio. La temperatura non è l’unico fattore da considerare.

Per ottimizzare il rendimento del frigorifero in inverno, è utile seguire alcune regole di buon senso:
Posizionamento corretto: tenere l’elettrodomestico lontano da termosifoni, forni o altre fonti di calore.
- Spazio di aerazione: lasciare almeno cinque centimetri di distanza dal muro posteriore per permettere la corretta circolazione dell’aria.
- Ordine interno: evitare di riempirlo eccessivamente, ma anche di lasciarlo troppo vuoto. Una quantità equilibrata di alimenti aiuta a stabilizzare la temperatura.
- Guarnizioni integre: controllare periodicamente la tenuta della porta, poiché una chiusura imperfetta può far aumentare i consumi.
- Sbrinamento regolare: se non è dotato di tecnologia no-frost, è bene eliminare periodicamente il ghiaccio, che riduce l’efficienza del compressore.
Se si decide di alzare la temperatura, bisogna comunque rispettare le soglie di sicurezza alimentare. Oltre i 7 gradi, infatti, aumenta il rischio di proliferazione batterica, soprattutto per alimenti deperibili come carne, pesce e latticini.
Regolare la temperatura del frigorifero in inverno non richiede sforzi né costi aggiuntivi, ma rappresenta una scelta intelligente per contenere le spese energetiche. Un gesto semplice, quotidiano e concreto, che unisce efficienza e consapevolezza, dimostrando che il risparmio comincia proprio dalle abitudini di casa.
Ogni piccolo risparmio quotidiano, se sommato nel tempo, può fare una grande differenza. Regolare la temperatura del frigorifero, spegnere le luci inutili o ridurre il riscaldamento anche solo di un grado sono azioni apparentemente minime, ma che a fine anno si traducono in decine o centinaia di euro risparmiati sulle bollette.
