Rolling Stones, 44 anni dopo all’Hyde Park

Luisa Fazzito

11 anni fa

L’ultima volta all’Hyde Park risale al 5 Luglio 1969, sono trascorsi ben 44 anni da quando i Rolling Stones avevano trasformato la loro tappa Londinese in un omaggio a Brian Jones scomparso qualche giorno prima. Qualche ruga evidente, l’età anagrafica che inevitabilmente è avanzata ma per il resto per Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts, Ronnie Wood il tempo sembra essersi fermato.

A pochi giorni dalla partecipazione al Festival di Glastonbury la scaletta dei brani proposti non cambia di molto, si parte puntuali alle 20.30 ora locale per oltre due ore di musica: “Start Me Up” avvia le danze seguita da “It’s Only Rock and Roll (But I Like It)“.

“Ciao, Londra, ve l’avevo già detto che saremmo ritornati! C’è qualcuno laggiù che c’era nel 1969? Bhe, bentrovati” – Ha urlato Mick Jagger in super forma.

Non sono bastati i prezzi dei biglietti alle stelle per fermare i 70 mila accorsi ad assistere all’evento. Ospiti d’onore Mick Taylor, usito dalla band già nel lontano 1974, che ha accompagnato gli Stones in “Midnight Rambler“. In scaletta i brani storici della band da “Paint It Black” a “Honky Tonk Woman“, da “Gimme Shelter” a “Simpathy for the Devil“, da “Jumpin’ Jack Flash” a “Brown Sugar“. Gran chiusura con l’intramontabile rock “(I Can’t Get No) Satisfaction“.

Per l’apertura del grande atteso show sono stati chiamati i The Vaccines che hanno scaldato il pubblico con “Blow it Up“, “Come Of Age” e in chiusura “Norgaard“.

Questa la setlist del concerto dei Rolling Stones e dei The Vaccines