Sanremo 2012, One Direction da iTunes al palco dell’Ariston

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One Direction
One Direction | © TIZIANA FABI/AFP/Getty Images

Quando Gianni Morandi ha annunciato gli One Direction, ieri sera, sembrava un nonno orgoglioso che presentava i suoi nipotini: la band che sta scalando le classifiche e che è già prima nel territorio italiano, ha fatto il suoi ingresso alle 23.30 circa, minuto in più minuto in meno, ed ha proposto direttamente, senza tanti ghirigori di parole “What Makes Your Beautiful”, il singolo più conosciuto. Appena sono entrati sul palco la valanga di ricordi pieni anni ’90 mi è ritornata addosso come un boomerang: così intonati nel vestiario, così carini e così sorridenti: ecco i nuovi Take That, ecco i nuovi Backstreet Boys, ecco qualsiasi band che vi ha fatto ballare e innamorare di loro in piena adolescenza. I cinque ragazzi, di origini anglo-irlanesi, come Gianni Morandi acutamente segnala dopo la loro performance canora, hanno una storia particolare in quanto si sono presentati ad X-Factor come cinque solisti e proprio lì hanno capito che l’unione fa la forza e quindi, successivamente, hanno gareggiato come gruppo arrivando terzi alla settima edizione di X-Factor. Sotto contratto per la Sony Music gli One Direction appaiono davvero come la nuova boy band d’Europa.

One Direction
One Direction | © Daniele Venturelli/Getty Images

Diciamocelo, mentre Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles, e Louis Tomlinson facevano il loro ingresso trionfale sul palco dell’Ariston ci sono stati tre possibili comportamenti target: quello delle mamme con figlie non adolescenti in casa che hanno alzato tanto di sopracciglio a chiedersi chi fossero questi cinque ragazzi tutti perfettamente abbinati, c’è stato il comportamento di chi già li aveva sentiti nominare ma, vederli scendere le scale, ha riportato tutto ai favolosi anni ’90 rivedendosi stampata in mente tutta la cronologia della storia delle boy band e poi ci sono loro, ciò che Gianni Morandi ha spiegato come “ragazze entusiaste che li hanno aspettati ore e ore fuori dall’Ariston“.

La creazione della loro band, come abbiamo già sottolineato, vede una storia curiosa alle spalle e l’unione che fa la forza è stata una acuta strategia di Nicole Scherzinger, un nome difficile per indicare proprio lei, la gattina delle The Pussycat Dolls. Gli One Direction salgono sul palco con la loro hit “What Makes Your Beautiful” pubblicata l’11 settembre 2011 e che, immediate ha raggiunto la prima posizione nella UK Singles Chart risultando il singolo che ha venduto più copie in una sola settimana in tutto il 2011: chi diceva che le boy band non avrebbero mai più avuto un futuro roseo e sereno?

One Direction
One Direction | © TIZIANA FABI/AFP/Getty Images

Il singolo è stato poi completato dall’uscita dell’album “Up All Night“, reso disponibile poi anche nella versione Deluxe. Un successo annunciato per la boy band su cui la Sony Music, acutamente sta puntando molto: orde di teenager si sono piazzate fuori il teatro sanremese proprio per poter assaporare un attimo di visione degli One Direction, band di cui, sentiremo ancora parlare molto. Ogni volta che mi viene alla luce questa immagine non posso fare a meno di pensare al famosissimo video dei Blink 182 “All The Small Things” dove, fra gli altri, ironizzavano pure sui Backstreet Boys e il loro pubblico adorante con tanto di pianti di gioia e cartelli strappalacrime. Ricordiamo che il gruppo avrebbe dovuto essere proprio ieri in piazza Duomo per incontrare i fan e buttarsi nella folla ma, dopo essere stati chiamati dall’Ariston hanno virato verso le sponde liguri. D’altra parte, molta reverenza da parte loro per il territorio italiano è più che giustificata visto che gli One Direction sono volati in cima delle classifiche di vendita italiane alla velocità della luce.

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