Quella di San Lorenzo è la notte delle stelle cadenti, si festeggia ogni anno il 10 d’agosto, solitamente organizzando un falò sulla spiaggia, cantando col naso all’insù.
Quando ancora non si conosceva dal punto di vista scientifico il fenomeno delle stelle cadenti, ovviamente sono nati miti e leggende legate a questo magico evento. La tradizione vuole che, alla vista di una stella cadente, si esprima un desiderio. Per esprimere un desiderio sentito e ispirato, è sempre meglio avere un buon sottofondo musicale. Pronti a scoprire le migliori canzoni da ascoltare a San Lorenzo?
A sky full of stars
Per questa notte magica è sempre bene augurarsi che il cielo sia limpido e le stelle siano ben visibili. Un cielo pieno di stelle, per l’appunto, come cantano i Coldplay.
Starlight
Nel 2006 i Muse pubblicavano “Black Holes and Revelations“, album contenente “Starlight”. L’attacco del brano fa subito venire voglia di cantare. “Hooooooold youuuu in myyyy armmmmssss”…
Starlight
Il titolo è lo stesso ma la canzone no. Ascolta l’inizio del pezzo di The Supermen Lovers ed è subito il 2001. Come fare a dimenticare il video con protagonista una pseudo-patata intenta a registrare la canzone?
We are all made of stars
Se lo dice Moby, noi ci fidiamo. “Siamo tutti fatti di stelle”, la canzone è un inno all’ottimismo dopo i tragici eventi dell’11 settembre 2001.
Le stelle cadenti
Questo elenco non potrebbe essere completo senza un pezzo di Pino Scotto. Per chi vuole esprimere i desideri senza dare nell’occhio e continuare ad apparire come un vero duro.
La notte dei desideri
Alla notte di San Lorenzo Jovanotti ha dedicato una canzone, che parla dell’energia umana e della potenza del desiderio in “una notte che profuma d’avventura”.
Fra milioni di stelle
L’inconfondibile romanticismo di Brunori Sas è racchiuso in questo brano, uscito nel 2011 in “Vol. 2 – Poveri Cristi“.
Champagne Supernova
I fratelli Gallagher ci mancano soprattutto quando ripensiamo a brani come “Champagne Supernova”. Non soffermatevi troppo sul senso di una supernova fatta di champagne, perché non lo conoscono nemmeno gli Oasis. È per questo che funziona, fate il pieno di anni Novanta con questo video.
Starman
Quando di mezzo ci sono “le cose dello spazio”, è impossibile non tirare in ballo David Bowie. La canzone dedicata all’uomo delle stelle fa parte dell’album leggendario “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars” ed è uno dei brani più importanti della storia della musica.
Figli delle stelle
Dulcis in fundo, non poteva di certo mancare un brano cult come quello di Alan Sorrenti. Tormentone datato 1977 ma che, di fatto, non ci ha mai abbandonati.
Photo by Jeremy Thomas