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Valerio Scanu: “non sono un fuoco di paglia”

Valerio ScanuDopo la sorprendente vittoria del Festival di Sanremo 2010, Valerio Scanu si confessa ad un periodico, e risponde in maniera decisa e forte ai vari attacchi a cui è soggetto ultimamente.

L’intervista inizia proprio dall’istante in cui è stato proclamato vincitore, e il pensiero non poteva che essere rivolto alla sua madrina e mattatrice, del talent show Amici, Maria De Filippi, ha dichiarato infatti: “Quando mi ha chiamato dopo la proclamazione urlava di gioia. Era contentissima. Prima di salire sul palco mi aveva fatto avere un bigliettino, ma non dirò mai a nessuno cosa c’era scritto”.
In seguito il piccolo Scanu s’impegna a rispondere per le rime, alle domande dell’intervistatore, incentrate soprattutto su i vari personaggi che tentano di mettergli i bastoni fra le ruote, sulle varie dicerie, del tipo: “non doveva essere ammesso tra i “Big” a Sanremo perchè ha troppa poca esperienza, o è antipatico, o ancora è una meteora della musica italiana, di cui tra poco non sentiremo più parlare“. Beh!A tutte queste domande il giovane cantante di “Per Tutte Le Volte Che”, ha saputo rispondere con grande tranquillità ed educazione, affermando: “Sono entrato nei Big perché ho venduto milioni di copie dei miei dischi. Altrimenti sarei andato nelle Nuove proposte. Ed è vero che posso risultare anticapico, ma credo che sia perché dico sempre quello che penso e questa cosa non viene vista di buon occhio da molti. Ho sempre detto che sto lavorando per fare il cantante. Ci vuole tempo. Se tra dieci anni sarò ancora qui vorrà dire che ce l’avrò fatta e quindi non sarò stato una meteora o un fuoco di paglia.”

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