Italia, presto il cielo si riempirà di questi piccoli elicotteri-melodicamente.com
Una novità molto interessante sta per solcare i cieli italiani: un nuovo genere di elicotteri. Ecco come sono
L’Italia apre ufficialmente le porte a una nuova era della mobilità aerea personale grazie al via libera per il volo dei primi mini elicotteri monoposto eVTOL nel cielo toscano. La notizia, che sembra uscita da un romanzo di fantascienza, arriva da Firenze e riguarda un progetto innovativo che promette di rivoluzionare gli spostamenti urbani e suburbani in molte città italiane.
L’azienda svedese Jetson AB, specializzata nella progettazione e produzione di velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL), ha fatto un passo storico ottenendo la prima certificazione italiana per il volo nello spazio aereo non controllato. Il loro prodotto di punta, il Jetson ONE, è un veicolo ultraleggero con quattro eliche posizionate agli angoli di un telaio quadrato, che ricorda molto la struttura di un drone, ma con la capacità unica di trasportare un solo pilota a bordo.
Diversamente dai droni tradizionali, che trasportano solo sensori o piccoli carichi, il Jetson ONE è pensato per diventare un mezzo di trasporto personale, una sorta di elicottero monoposto che si guida in prima persona. Il velivolo pesa appena 86 kg ed è dotato di motori brushless e di un telaio in alluminio che garantisce leggerezza e robustezza, con un’autonomia di volo attuale di circa 20 minuti, destinata a salire a 30 minuti grazie ai progressi nelle batterie agli ioni di litio.
Certificazioni italiane e sviluppo produttivo in Toscana
Il rilascio del certificato di registrazione per voli eVTOL ultraleggeri da parte dell’Aero Club d’Italia (AeCI) rappresenta un traguardo senza precedenti nel nostro paese. Inoltre, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha concesso l’autorizzazione a Jetson per effettuare voli pilota a distanza, un passo importante per la fase di test e sviluppo che mette al primo posto la sicurezza dei collaudatori.
La startup svedese ha scelto proprio l’Italia per il suo potenziamento produttivo, trasferendo una parte fondamentale della propria attività ad Arezzo, mentre il quartier generale rimane in un aeroporto privato a pochi chilometri a sud di Firenze. Questo insediamento industriale e di ricerca testimonia l’importanza strategica del nostro paese nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia nel settore degli eVTOL.
Sicurezza e prospettive per i piloti italiani
Il Jetson ONE è progettato con un’attenzione particolare alla sicurezza: dispone di zone di collasso attorno al sedile per attutire gli impatti in caso di atterraggio d’emergenza e può continuare a volare anche dopo la perdita di un’elica, pur consigliando un atterraggio immediato in tali situazioni. Il sistema di bordo utilizza sensori laser LiDAR per rilevare la distanza dal suolo e prevede interventi automatici per prevenire manovre rischiose, come il rallentamento vicino al terreno.
L’Italia si prepara così a diventare uno dei primi paesi europei a sperimentare su larga scala l’uso di eVTOL monoposto per utilizzi civili, aprendo la strada a una nuova forma di mobilità che unisce innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
Con una popolazione di oltre 360.000 abitanti e un territorio che si estende su 102 km², Firenze rappresenta un terreno ideale per l’introduzione di queste nuove tecnologie, in un contesto urbano che coniuga storia, cultura e modernità. La città, nota come la “Culla del Rinascimento” e patrimonio mondiale dell’UNESCO, si appresta a vivere un futuro in cui il cielo sarà popolato da piccoli velivoli personali, pronti a cambiare il modo in cui ci muoviamo.
