Ad affiancarlo c’era Ginevra Di Marco in una canzone di Matteo Salvatore, Enzo Del Re che ha fatto cantare tutta la piazza eseguendo a cappella, accompagnato solo dal ritmo battuto su una sedia, la sua “Lavorare con lentezza“; più tardi scalda ancor di più il pubblico quando aggiunge: “Io per la classe lavoratrice a cui mi onoro di appartenere darei la vita, ma per i padroni non voglio fare niente. Il solo pensiero di fare qualcosa per Berlusconi già mi stanca“.
Capossela Prosegue il suo show con Roy Paci e con il suo affascinante circo così da dare forma al suo “L’uomo vivo (Inno alla gioia)” e continuando con una meravigliosa esecuzione quasi heavy de “Il ballo di San Vito” che scatena il pubblico.
Infine Vinicio chiude la sua esibizione con un brano dedicato a Renzo Fantini, manager di Francesco Guccini, Paolo Conte, e dello stesso Capossela agli esordi, uno dei grandi personaggi della musica italiana, scomparso di recente.
Finisce il suo contributo artistico e anche in questa occasione possiamo dire che Capossela ha unito musica ed arte regalandoci il meglio che si potesse fare
A seguire vi proponiamo i video dell’ esibizione di Vinicio Capossela al concerto del Primo Maggio
Maraja