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I 5 gossip della settimana: Nick Carter, Justin Bieber, Matteo Renzi

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È stata una settimana intensa nel mondo delle celebrità, in particolare per una di loro.

Lo scandalo di Harvey Weinstein che ha aperto la strada a tantissime denunce di abusi a Hollywood ha travolto anche il mondo della musica. Nei giorni scorsi non si è parlato d’altro, tra gli accusati adesso c’è anche Nick Carter, ex dei Backstreet Boys.

Nick Carter

Il cantante è stato accusato di stupro da una collega. Si tratta di Melissa Schuman, ex componente del gruppo femminile Dream, che all’epoca dei fatti aveva 18 anni. All’epoca Nick Carter aveva 22 anni, la Schuman ha deciso di raccontare tutto sul suo blog dopo aver letto che una fan accusava l’ex Backstreet Boy di averla molestata e nessuno voleva crederle. Il motivo per cui per 15 anni Melissa Schuman ha taciuto è stato anche perché il suo manager le ha sconsigliato di parlare e mettere a repentaglio la propria carriera. Dal punto di vista legale, inoltre, Carter avrebbe avuto più potere di lei. La Schuman sostiene che lei e Nick Carter stavano girando un film insieme e, nel giorno di pausa dalle riprese, il cantante la invitò nel suo appartamento. Schuman arrivò lì con la sua coinquilina, mentre Carter era insieme a un amico. Durante la serata bevvero alcol e giocarono ai videogames, finché la Schuman e Carter non rimasero soli. A quel punto, spiega Melissa, Carter la forzò a subire del sesso orale e poi a praticarlo, fino ad avere un rapporto completo. La Schuman spiega che a 18 anni era ancora vergine per una scelta religiosa e nonostante lo avesse spiegato, Nick Carter non si fece problemi a proseguire.

Nick Carter ha smentito le accuse ma un’altra sua ex, Kaya Jones delle Pussycat Dolls, non crede che possa essere innocente. Nei suoi tweet la Jones ha detto non troppo velatamente di conoscere i segreti del suo ex, con il quale è stata per due anni e gli ha detto di vergognarsi per non essere ancora riuscito a combattere i suoi demoni. La Jones sostiene di aver lasciato Nick Carter dopo aver scoperto alcune cose sul suo conto e dopo alcune richieste che le fece il cantante. Kaya Jones sostiene di essere disgustata dal comportamento di Nick Carter, a maggior ragione perché lui stesso è stato vittima di abusi.

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Matteo Renzi

La pagina ufficiale del Partito Democratico su Instagram ha deciso di discostarsi dalla politica per mostrare il lato più giocoso di Matteo Renzi. Tra polemiche e commenti divertiti, lo scorso 23 novembre non si è parlato d’altro che di Renzi che cantava Coez. Il tormentone “La musica non c’è” ha travolto anche Matteo Renzi, che la intona divertito.

“E scusa se non parlo abbastanza, ma ho una scuola di danza nello stomaco”. Il segretario @matteorenzi canta @coezofficial

Un post condiviso da Partito Democratico (@partitodemocratico) in data:

Justin Bieber

Ormai è ufficiale che Justin Bieber e Selena Gomez siano una coppia. Nei giorni scorsi TMZ ha pubblicato la foto che li “incrimina” e li mostra intenti a baciarsi. Selena Gomez è tornata con Justin Bieber dopo la fine della relazione con The Weeknd e dopo aver subito un trapianto di rene. Sembra aver ritrovato la serenità e c’è chi parla addirittura di nozze imminenti per i due piccioncini. Una fonte ha riferito a US Weekly che il cantante canadese potrebbe proporre le nozze a Selena Gomez per far capire a lei e alla sua famiglia di essere davvero cambiato.

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Rita Ora

La cantante ha fatto una comparsa nell’edizione tedesca del talent “The Voice“. Per chi non lo sapesse, i giudici ascoltano gli aspiranti cantanti senza vederli, li giudicano quindi solo in base all’impatto della loro voce. Rita Ora ha quindi finto di essere un’aspirante concorrente di “The Voice” ma quando i giudici si sono girati non l’hanno riconosciuta. L’hanno apprezzata, quello sì, e le hanno detto “sei quasi uguale all’originale”. Anche quando si è presentata, i giudici non l’hanno riconosciuta, l’imbarazzo non è mancato. Un po’ come quella storia di Charlie Chaplin che si presentò a un concorso di sosia di Charlie Chaplin e arrivò terzo.

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Liam Payne

L’ex cantante dei One Direction ha rilasciato un’intervista a The Sun in cui ha parlato degli effetti che lo stile di vita di allora gli ha provocato a livello psicologico. Liam Payne ha dichiarato che non avrebbe dovuto fare tutti quei concerti, che ogni volta che saliva sul palco anche quando non ne aveva voglia, era come indossare una maschera e doveva fingere di sorridere senza che il pubblico capisse cosa stava succedendo. Proprio per tutelare la sua salute mentale fu annullato il concerto di Belfast nel 2015. All’epoca la versione ufficiale della notizia fu che Liam Payne si era improvvisamente ammalato, ma lui stesso ha spiegato che stava attraversando un periodo estremamente difficile, anche a causa della rottura con l’ex fidanzata Sophia Smith. Payne ha detto anche che è consapevole del fatto che i fan vorrebbero i One Direction di nuovo insieme ma era importante che si separassero e che si prendessero i loro spazi per non rischiare di perdere l’amore per la musica.

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