
Rimedi per prevenire le braccia a tendina-melodicamente.com
Le “braccia a tendina”, incubo dell’Estate di molte donne, si possono prevenire e contrastare: ecco i rimedi per farle tornare toniche.
Con l’Estate alle porte la temuta prova costume non è più rimandabile, diversi i rimedi dell’ultima ora per poter perdere qualche chilo e mostrarsi in costume in forma, ma non tutti hanno l’efficacia attesa. Tra i timori più comuni c’è quello di mostrare le così dette “braccia a tendina”, inestetismo comune che si presenta soprattutto dopo i 40 anni e che è decisamente difficile da eliminare. La pelle flaccida che compare tra ascella e gomito tende a perdere elasticità e tonicità, un effetto inevitabile se non si previene con alcuni comportamenti, che se seguiti con costanza possono evitare la comparsa di un inestetismo così antipatico.
Le cause delle braccia a tendina, note anche con il nome di “ali di pipistrello” possono essere diverse: dalla variazione frequente del peso ad una vita sedentaria, ma anche una sbagliata alimentazione. Bisogna poi tener conto dell’invecchiamento cutaneo che è fisiologico e difficile da contrastare. La perdita di collagene e elastina nella zona del muscolo tricipite a causa dell’avanzamento dell’età può essere ritardata con l’applicazione di appositi prodotti, alcuni decisamente efficaci se vengono usati in modo costante.
Oltre ad una dieta sbagliata e una scarsa attività fisica la comparsa delle braccia a tendina può essere favorita dal consumo d’alcool e fumo e dall’eccessiva esposizione a smog e raggi UV. tutti elementi che favoriscono l’invecchiamento della pelle. Ma qual è l’atteggiamento giusto per prevenire le braccia a tendina? E come contrastarne o almeno ritardarne la comparsa? I comportamenti da seguire sono diversi.
Braccia a tendina, i consigli per prevenirle e contrastarle
L’atteggiamento giusto per evitare la comparsa delle braccia a tendina è sicuramente quello di prevenirle cercando di seguire un ritmo di vita salutare e equilibrato. Di conseguenza è bene fare un’apposita attività fisica, evitare diete estreme che privino di alcuni principi nutritivi, e avere cura della pelle utilizzando appositi prodotti come creme elasticizzanti.

Nel caso in caso in cui l’inestetismo sia ormai presente si può fare ricorso ad alcune apparecchiature in grado di ridurne la presenza di diversi centimetri. Si tratta di strumenti di ultima generazione come le l’Onda ReCell, il Veicolatore Transdermico e la Radiofrequenza Multipolare. Tutti apparecchi che usano diverse tecniche: dagli ultrasuoni ai campi elettrici a basso voltaggio che aprono i pori e trasportano apposite sostanze nelle zone interessate.
La Radiofrequenza Multipolare invece usa le onde elettromagnetiche, quest’ultime penetrano nei tessuti a livello cellulare, e sviluppano calore endogeno negli strati più profondi della cute. Ovviamente i costi di ogni trattamento sono diversi e non sempre alla portata di tutti.