Iggy Pop: “La musica di oggi è come un drink scadente”

0
1221
Iggy Pop|©Simone Joyner/Getty Images

Dopo Slash tocca ad un altro big giudicare, negativamente, le tendenze musicali degli ultimi anni e in particolare modo fare riferimento con scetticismo  ai metodi di fruizione della musica, sempre più legati alla tecnologia e all’influenza delle major che hanno moltiplicato il loro peso sul mercato e dunque sulle scelte musicali .  Dopo l’ex chitarrista dei Guns n’ Roses, che ha definito il download la morte della musica, arriva implacabile la parola di Iggy Pop che giudica la musica di oggi “un drink a basso costo”.

In occasione del lancio del Record Store Day 2012, evento-rassegna musicale voluto proprio dalla rock star, per celebrare la musica indipendente internazionale,  Iggy Pop si è lasciato andare a commenti non proprio lusinghieri sulla musica contemporanea. Le parole del carismatico artista sono arrivate tramite un video pubblicato sul sito ufficiale della manifestazione:

“La musica di oggi somiglia ai drink di basso costo che trovi ai supermercati: è un periodo dove gli artisti e la loro musica vengono manipolati, pronti per essere serviti e acquistati, un drink a basso costo che contiene il 10% di succo”.

Il leader degli Stooges dunque si scaglia impietoso contro le logiche del marcato musicale ed aggiunge:

“Il mio nome, la mia cultura, la mia educazione musicale è il frutto di aver lavorato sin da piccolo in negozi di dischi. I piccoli negozi indie sono stati sempre una miscela di teatro e laboratorio. Negli anni 50′ e 60′ i giovani dopo la scuola accorrevano in questi negozi per scoprire nuova musica e capire se quel beat gli piaceva”.

115889911
Iggy Pop|©Simone Joyner/Getty Images

Iggy Pop dunque ha sostenuto e continuerà a sostenere gli artisti che provengono dalla scena indipendente perché sarebbero espressione di un’opera musicale più autentica ed originale, non minata da interessi legati alle logiche di mercato. Quest’anno la manifestazione voluta dal rocker e nata nel 2007 si terrà ad Aprile e vedrà protagonisti artisti come Coldplay, Florence + The Machine, Black Keys, Clash, Paul McCartney e Bruce Springsteen.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.