
Segreti nella vita da crociera - melodicamente.com
Navi da crociera, i retroscena nascosti tra regole, segreti e vita di bordo: c’è tanto da scoprire con il fascino del mistero.
Le crociere rappresentano da sempre una scelta popolare per chi cerca vacanze all’insegna del relax e del divertimento, ma dietro le lussuose apparenze delle navi da crociera si celano alcune realtà poco note al grande pubblico. Dalle strutture dedicate alla gestione di eventi drammatici come i decessi a bordo, fino a curiosità e regole interne poco divulgate, il mondo delle navi da crociera nasconde aspetti insoliti e sorprendenti.
I segreti e le regole nascoste della vita da crociera
Un aspetto poco conosciuto riguarda la presenza di un obitorio a bordo, indispensabile per gestire i casi di morte che, purtroppo, non sono così rari sulle navi da crociera. Secondo dichiarazioni di ex membri dell’equipaggio, la media stimata è di circa tre decessi al mese. Questo dato, che può apparire sorprendente, è in parte spiegato dal fatto che la clientela è spesso costituita da persone anziane o con particolari condizioni di salute.
L’obitorio, rigorosamente inaccessibile ai passeggeri, è allestito con tutte le necessarie attrezzature per conservare i corpi in attesa dello sbarco e del trasferimento alle autorità competenti a terra. La sua capienza varia generalmente da tre a sei salme. Il tema della morte, definita in ambito biologico come la cessazione irreversibile delle funzioni vitali dell’organismo, assume quindi una dimensione concreta e gestita con professionalità anche in questo contesto di viaggio.

Un’altra stranezza riguarda il diario segreto dell’equipaggio: i membri dello staff infatti annotano quotidianamente ogni evento, dalle emergenze più gravi agli episodi apparentemente insignificanti, come commenti o comportamenti strani dei passeggeri. Questi report servono non solo per migliorare la gestione delle crociere successive, ma anche come sfogo e supporto tra colleghi.
Inoltre, per mantenere la calma tra i viaggiatori e garantire la sicurezza, l’equipaggio utilizza un linguaggio in codice. Parole specifiche segnalano vari tipi di emergenza senza allarmare i passeggeri: un esempio è il codice “oscar” utilizzato per indicare una caduta di una persona dalla nave, una situazione critica che richiede un intervento immediato e discreto.
Sulle navi da crociera esistono anche piscine “segrete” dedicate esclusivamente allo staff, meno affollate e spesso accessibili solo a pochi ospiti selezionati. Questi spazi riservati offrono un’oasi di tranquillità lontana dal frastuono delle zone comuni molto frequentate.
Regole rigide per l’equipaggio e modifiche continue
Per i passeggeri che desiderano un’esperienza ancora più esclusiva, molte compagnie propongono il servizio di assistenti personali, chiamati “Genies”. Questi operatori di lusso sono disponibili per soddisfare ogni tipo di esigenza, dalla consegna della cena in cabina alla prenotazione di biglietti per eventi speciali, rendendo la vacanza più comoda e personalizzata, anche se a un costo elevato.
Un altro aspetto disciplinare molto severo riguarda le relazioni tra membri dell’equipaggio e passeggeri, che sono vietate per evitare qualsiasi accusa di comportamento inappropriato o conseguenti denunce. Tuttavia, tra colleghi sono frequenti rapporti sentimentali o di amicizia, dato il lungo tempo trascorso insieme durante le crociere.
Infine, il gioco d’azzardo a bordo, spesso presente nei casinò delle navi, è soggetto a normative variabili in base alle acque internazionali attraversate. Le regole possono cambiare a seconda del Paese o dell’oceano, influenzando le probabilità di vincita e le modalità di gioco come il numero di mazzi utilizzati nel blackjack. Questa flessibilità normativa può talvolta mettere i giocatori in una posizione di svantaggio.