
Nuovo bonus da 950 euro: chi potrà richiederlo - Melodicamente.com
A chi spetta il nuovo Bonus da 950 euro? Dai requisiti ai documenti da preparare per il Caf: tutto quello che c’è da sapere.
Nel panorama economico attuale, acquistare una casa può rivelarsi un’impresa complessa e costosa, specialmente per le giovani coppie e le famiglie che si affacciano per la prima volta sul mercato immobiliare. Fortunatamente, nel 2025, il governo italiano ha introdotto un nuovo strumento di supporto: il Bonus Casa da 950 euro.
Questo pacchetto di agevolazioni fiscali è pensato per alleviare il peso delle spese accessorie che si sostengono durante l’acquisto della propria abitazione principale, rendendo così più accessibile il sogno di possedere una casa.
A chi spetta il nuovo Bonus da 950 euro
Il Bonus Casa da 950 euro non si configura come un contributo diretto, ma come una serie di tre distinte detrazioni fiscali. Sommate, queste detrazioni possono raggiungere un rimborso complessivo fino a 950 euro. Le spese per cui è possibile richiedere la detrazione includono:
- Provvigioni versate all’agenzia immobiliare
- Compensi e oneri accessori del notaio
- Interessi passivi pagati su un mutuo ipotecario
È fondamentale notare che queste detrazioni sono disponibili solo per coloro che hanno acquistato un immobile destinato a diventare la propria abitazione principale, ovvero il luogo in cui il contribuente e i suoi familiari risiedono stabilmente. La prima delle detrazioni concerne le provvigioni pagate all’agenzia immobiliare, che possono essere detratte al 19% su un importo massimo di 1.000 euro. Pertanto, il beneficio fiscale massimo in questo caso è pari a 190 euro. È importante che il pagamento sia avvenuto tramite mezzi tracciabili – come bonifici o carte di credito – e che la spesa sia supportata da una fattura o una ricevuta fiscale. Questa spesa andrà indicata nel modello 730/2025, nel quadro E, rigo E8.
La seconda tipologia di detrazione riguarda le spese notarili e gli oneri accessori legati all’acquisto della prima casa, anch’essi detraibili al 19%, ma fino a un massimo di 4.000 euro. In questo caso, la detrazione massima ottenibile è di 760 euro. Questa detrazione include non solo il compenso del notaio, ma anche le imposte di registro, ipotecarie e catastali eventualmente anticipate. È quindi cruciale conservare la fattura e i documenti giustificativi per poter beneficiare di questo vantaggio fiscale. Anche in questo caso, l’importo dovrà essere riportato nel modello 730/2025, quadro E, rigo E7.
Infine, gli interessi passivi pagati su un mutuo ipotecario per l’acquisto della casa principale sono anch’essi soggetti a detrazione al 19%, fino a un tetto massimo di 4.000 euro annui, con una detrazione massima di 760 euro. È importante sottolineare che questo limite di 4.000 euro è complessivo e include anche eventuali spese notarili legate al mutuo. Anche questa detrazione deve essere indicata nel quadro E, rigo E7 del modello 730.

Oltre al Bonus Casa da 950 euro, il sistema fiscale italiano prevede ulteriori agevolazioni per chi acquista o ristruttura la propria abitazione principale. Tra le principali si segnalano:
- Bonus prima casa: riduzione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale per i cittadini che non possiedono altri immobili residenziali nello stesso comune o che si impegnano a vendere un’altra prima casa entro un anno dall’acquisto.
- Bonus mobili: detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad abitazioni oggetto di ristrutturazione, con un tetto massimo di spesa pari a 10.000 euro (ridotto a 5.000 euro in taluni casi).
- Bonus ristrutturazioni: detrazione IRPEF del 50% sui lavori di ristrutturazione edilizia, fino a un massimo di 96.000 euro per immobile, da recuperare in dieci rate annuali.
La richiesta del Bonus Casa da 950 euro può essere effettuata compilando correttamente il modello 730/2025 o il modello Redditi Persone Fisiche 2025, indicando le spese sostenute nei seguenti righi:
- Rigo E7: per gli interessi passivi del mutuo e le spese notarili legate al mutuo.
- Rigo E8, codice 17: per le spese di intermediazione immobiliare.
È importante tenere presente che il modello 730 precompilato sarà disponibile a partire dal 30 aprile 2025, e sarà possibile modificarlo e inviarlo a partire dal 15 maggio 2025. Questo strumento rappresenta un’opportunità significativa per chi ha recentemente acquistato una casa e desidera trarre vantaggio dalle agevolazioni fiscali disponibili.