
La cura del tuo orto di casa - www.melodicamente.com
La primavera è arrivata e, dopo il periodo di letargo invernale, anche le piante si risvegliano. Ecco come aiutarle in giardino e cosa possiamo fare noi.
Ci sono alcuni particolari accorgimenti che possiamo metter in campo per far sì che le nostre piante ritrovino la stessa giovinezza e siano sempre rigogliose come quando sono andate in letargo. Se hai il pollice verde, dovresti sapere queste cose.
Le giornate si allungano e, quindi, l’attività in giardino o anche semplicemente sui nostri balconi può iniziare attivamente, specialmente se ami coltivare anche le piante. Vediamo insieme in che modo.
Orto o giardino: ecco come curarlo in primavera
Non soltanto giornate che si allungano, ma anche piante che hanno bisogno di una “rinfrescata” a soli pochi mesi dal loro svegliarsi dal letargo. Chi le ama, ha il pollice verde e sa come curarle, sa già quali sono tutti gli accorgimenti che vanno presi, mentre chi si sta affacciando a questo mondo da poco, ha tante domande che si pone.
Avere uno spazio verde in casa non significa che debbano esserci solo piante o fiori ma, chi ha la possibilità di avere anche un giardino, sono gli alberi a farla da padroni. Ma quando questa possibilità del giardino non c’è, ecco che ci si avvia verso terrazzi e balconi che possono diventare davvero tante piccole foreste o, addirittura, orti, adatti anche alla coltivazione di un qualcosa che, poi, possiamo portare sulle nostre tavole.
Chi ha poco spazio e non vuole rinunciare ad avere delle piante, fa partire il tutto dalla semina. Questa, fatta anche in piccoli vasi, è utile anche allo scopo di capire come la pianta stessa possa crescere forte e rigogliosa o abbia bisogno di maggiore spazio. Questo metodo ci consente, anche, di monitorare costantemente l’umidità del suolo, la luce e la temperatura, facilitando la gestione delle piante più delicate.
Piante ed alberi da frutto: alcuni segreti
Proprio durante il mese di maggio, le piantine possono essere trapiantate o travasate in orto, per garantire loro di avere un maggiore spazio di crescita.

Il trapianto va eseguito con delicatezza, preferibilmente in giornate non troppo calde, assicurandosi che le radici non vengano danneggiate. Successivamente, poi, sta a noi avere cura di loro, proteggendole dal calore (anche quello eccessivo) e, soprattutto, dai parassiti che potrebbero infestarle.
Non si tratta solo della cura di un orto che, come dicevamo, per chi dispone di uno spazio o di ampi vasi, può portare avanti anche sul proprio balcone o terrazzo, ma anche della cura del giardino, specie se si possiedono alberi da frutta. Questi, già in piena fioritura o con i primi frutti in formazione, necessitano di interventi specifici, come la potatura verde, per dare loro poi la possibilità di una produzione sana e abbondante.