
Camminare con le app: l'importanza - www.melodicamente.com
Ce l’hanno sempre detto, e non solo i medici: camminare fa bene alla nostra salute, aiuta a mantenerci giovani e fa bene alle ossa e alla circolazione del sangue. Ma quanto dobbiamo camminare?
È la domanda che più comunemente ci poniamo, anche per capire se effettivamente basta fare giusto qualche passo oppure occorrono dei veri e propri km di camminata. Ora può anche venirci in aiuto la tecnologia per aiutarci con tutto questo.
Per evitare che i nostri muscoli irrigidiscano, è necessario, allo stesso tempo, muoversi anche facendo solo pochi passi al giorno. Le app che contano i nostri passi quanto possono essere di aiuto?
Quando camminare fa bene alla salute e non solo
Camminare è una delle attività che non dovrebbe mai mancare nella nostra vita. Che siano camminate a passo svelto o normale, l’importante è farlo perché non solo fa bene alla nostra salute ma evita che, con il passare degli anni, i muscoli quanto le articolazioni possano irrigidirsi. Anche la camminata rientra in quelle che sono le attività fisiche che possono essere fatte a tutte le età, specialmente a quelle più avanzate.
Lo dicevamo all’inizio: se si smette di camminare, i muscoli si irrigidiscono con il rischio, poi, che il sangue non circoli più bene. L’attività del camminare è un qualcosa che tutti dovrebbero fare, non solo gli anziani ma anche e soprattutto coloro che passano tante ore seduti ad una scrivania, per lavoro o per altro, che vedono il loro copro quasi fossilizzarsi sempre e solo nella stessa posizione.
Anche la tecnologia può aiutarci in questo, attraverso quelle che sono determinate app che contano e quantizzano i nostri passi. Ma c’è di più: quello che non sappiamo è che queste app, dopo che le abbiamo scaricate sui nostri cellulari, possono anche aiutarci a ottenere una retribuzione proprio per i passi fatti in una giornata.
Impossibile? Non del tutto. Pensiamo sia una truffa? È meglio, allora, chiarire alcuni elementi e punti. All’inizio, nessuno voleva crederci poi, alcuni sviluppatori, hanno pensato che l’idea di dare una retribuzione a chi effettivamente compiva tanti passi al giorno guidato anche da una di queste app, non era del tutto malvagia come cosa. Ma quali sono queste applicazioni? Vediamone qualcuna insieme.
Le app che pagano anche per camminare
La prima, e senz’altro la più diffusa, è WeWard. Si tratta di un software il cui funzionamento assomiglia a quello dei social network. Arrivando a determinate soglie da raggiungere, a fine serata sarà possibile ottenere dei ward, ovvero delle monete digitali associate a un valore economico. Queste potranno poi essere trasferite sul conto corrente tramite bonifico, o anche in alternativa, si può decidere di donarle in beneficenza.

Segue anche Movecoin che non conta solo i passi a piedi giornalieri, quanto anche quando ti muovi in bici. Ogni chilometro viene ricompensato con un movecoin, il cui valore è intorno ai dieci centesimi. C’è anche Runtopia, che ti paga per camminare perfetta per chi ama lo sport. attraverso la geolocalizzazione tramite GPS, assegna un valore ad ogni passo compiuto, anche in base al luogo dove ti trovi (che sia esso mare, montagna…).
Insomma: non abbiamo più scuse per “non camminare” ora!