Inizia oggi la 4 giorni al Forum di Assago con Roger Waters che, per festeggiare il trentesimo anniversario dalla pubblicazione di “The Wall“, ripropone lo storico album dei Pink Floyd.
Le tappe milanesi, sold out da tempo come le altre due tappe previste a Luglio, sono state precedute dal live tenuto a Barcellona il 21 Marzo. Lo scenario del tour è diverso da quello allestito nel 1980: ci sarà un enorme schermo lungo 73 metri su cui verrà proiettato il muro che crolla riprendendo le immagini dal vivo del famoso crollo berlinese; aeroplani che si schiantano, numerosi effetti pirotecnici e gli immancabili pupazzi gonfiabili.
“Quando scrissi ‘The Wall’ ero un giovane uomo impaurito – confessa Waters – Ai tempi dei Pink Floyd ero ricco e famoso ma arrabbiato e infelice. Il motivo che mi spinse a scrivere ‘The wall’ fu il ricordo di mio padre morto in guerra. Oggi ci sono ancora tanti papà impegnati nei conflitti, molte famiglie, soprattutto negli Usa, che hanno perso parenti in Medio Oriente. Eppure chi ha alle spalle una storia come la mia non scrive ‘The Wall’ ma va a raccontarla nei reality show“.
Lo spettacolo, che riproporrà tutti i brani di “The Wall” nella sequenza originale più l’inedita “What Shall We Do Now“, è tra gli evento del 2011 da non perdere anche perchè potrebbe essere l’ultimo tour dell’ex Pink Floyd il quale, afferma, “Non riesco ad immaginarmi a 80 anni in un tour di 55 date”.