
Le nuove regole ENAC e le loro limitazioni(www.melodicamente.com)
Negli ultimi anni, il trasporto degli animali domestici in aereo è diventato un tema di grande rilevanza per molti viaggiatori.
I proprietari di cani, sempre più attenti al benessere dei loro amici a quattro zampe, desiderano portarli con sé durante i viaggi. Nonostante le nuove normative introdotte dall’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) che mirano a facilitare il trasporto degli animali domestici, alcune compagnie aeree continuano a non accettare i cani in cabina. Questo articolo analizza le politiche attuali delle compagnie aeree italiane e internazionali riguardo al trasporto degli animali, le motivazioni alla base di queste scelte e le conseguenze per i viaggiatori.
Negli ultimi mesi, l’ENAC ha introdotto regole più flessibili per il trasporto degli animali in cabina. Queste disposizioni consentono di portare con sé cani di piccola taglia, a condizione che siano sistemati in apposite gabbie o trasportini e non superino un certo peso. Tuttavia, non tutte le compagnie aeree hanno adottato queste regole, e molte continuano a mantenere restrizioni rigide, limitando la possibilità di viaggiare con i nostri amici a quattro zampe.
Compagnie aeree con politiche restrittive
Tra le compagnie aeree che persistono nel non accettare i cani in cabina troviamo nomi noti del settore. Ryanair e EasyJet, ad esempio, hanno politiche molto restrittive riguardo al trasporto di animali. Ryanair permette solo il trasporto di animali in stiva, il che rappresenta una grande preoccupazione per molti proprietari, poiché i cani possono subire stress e ansia durante il volo. Anche EasyJet, pur accettando il trasporto di animali, limita la possibilità di portarli in cabina e richiede che siano sistemati in stiva, creando una situazione poco favorevole per gli animali e i loro proprietari.
Altre compagnie aeree, come Lufthansa e Air France, si sono dimostrate più flessibili, accettando i cani in cabina sotto determinate condizioni. Tuttavia, anche in questi casi, esistono limitazioni riguardo al peso e alle dimensioni dei trasportini. Ad esempio, Lufthansa consente ai cani di piccola taglia di viaggiare in cabina, ma solo se il loro peso, trasportino incluso, non supera i 8 kg. Queste restrizioni possono escludere molti cani di taglia media o grande, lasciando i proprietari con poche opzioni per il trasporto dei loro animali.

È importante sottolineare che la questione del trasporto degli animali in aereo non riguarda solo la comodità dei viaggiatori, ma anche la salute e il benessere degli animali stessi. Molti esperti veterinari avvertono che il trasporto in stiva può risultare traumatizzante per gli animali, causando stress e ansia. La mancanza di interazione con i proprietari e l’ambiente familiare può portare a comportamenti problematici e, in alcuni casi, a problemi di salute. Per questo motivo, la possibilità di portare i cani in cabina è vista da molti come un’opzione preferibile e più sicura.
In sintesi, mentre le nuove regole ENAC offrono maggiori possibilità per il trasporto degli animali domestici, molte compagnie aeree continuano a mantenere politiche restrittive. È fondamentale che i viaggiatori siano informati sulle politiche delle diverse compagnie aeree prima di prenotare un volo, per garantire un viaggio sereno per sé e per i propri animali. Conoscere le restrizioni e le condizioni specifiche è essenziale per evitare sorprese e assicurare un’esperienza di viaggio positiva.