Blink 182: “Ci saranno alcune persone a cui Neighborhoods farà schifo”

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I Blink 182 durante la loro carriera non hanno mai avuto remore nell’esprimere il loro pensiero e, parlando del nuovo, attesissimo disco, Neighborhoods, la band di Mark Hoppus e soci ha detto di essere turbata da questo clima attorno all’uscita discografica che sancisce il ritorno sulle scene della formazione statunitense. Parlando con alcuni magazine del settore i Blink 182 hanno detto di essere consapevoli che non tutti i loro fan apprezzeranno “Neighborhoods” e, proprio il bassista Mark Hoppus ha spiegato che alcuni seguaci rimarranno probabilmente delusi in quanto è impossibile placare tutte le grandi aspettative attorno al disco.

“Neighborhoods” verrà rilasciato ufficialmente il 26 settembre 2011 e la band ha detto di essere molto orgogliosa di questo disco, ancora prima dell’uscita al pubblico. La formazione si è detta entusiasta di questo ritorno dopo otto anni, anche con la consapevolezza che ci saranno persone che penseranno che il disco è uno schifo.

Blink 182 artwork albumbuzznet

Ecco le parole di Mark Hoppus: “There are some people out there that just want ‘What’s My Age Again?’ Blink-182 in Dickies shorts and Hurley T-shirts, running around just being silly and screaming and whatever. We have always tried to keep our heads down and do our own thing”.

Il bassista sa molto bene che togliere l’immagine dei tre ragazzi di “What’s My Age Again?” dalle loro spalle non è di certo impresa facile e, uno zoccolo duro dei fan non può far a meno di sperare di rivedere i Blink 182 esattamente come gli abbiamo lasciati più di dieci anni fa. La maturità, però, sembrerebbe essere arrivata anche per loro e Mark Hoppus ha sottolineato che, dal momento del ritrovamento, la band non ha fatto altro che abbassare la testa e lavorare duramente.

blink 182

Come abbiamo precisato “Neighborhoods” non è ancora uscito ufficialmente ma, alcune canzoni sono già circolate sul web e non è difficile poter ascoltare il disco ancor prima dell’uscita fisica. Ciò che appare è una maturità evidente; un percorso di crescita iniziato già nel 2003 quando la formazione aveva deciso di smettere di apparire come giocosa e a tratti demenziale per passare ad un atteggiamento più serie. Il prodotto discografico “Blink 182” non aveva però convinto per nulla, in quanto i toni forzatamente dark e un cambio così repentino di sound era sembrato un tentativo mal riuscito.

I Blink 182, ne 2011, però, ritornano con un background notevolmente più evoluto e, non solo per quanto riguarda l’ambiente musicale. Dopo lo scioglimento, avvenuto nel 2005 e dopo alcune discussioni mediatiche, la band ha subito alcuni lutti importanti come quello di Jerry Finn, loro produttore e dell’amico Adam Goldstein; inoltre, anche il batterista Travis Barker rimase ferito gravemente circa tre anni fa durante un incidente aereo.

La prima caratteristica che si nota delle nuove canzoni proposte sono i testi sicuramente dall’aspetto più dark e ombroso rispetto ai primi lavori della band. La morte appare in diverse canzoni come “Natives”, “After Midnight” ma anche “Hearts All Gone”. Altro argomento che sembra essere particolarmente privilegiato sono gli spettri e i fantasmi che trovano una collocazione in diversi brani.

Ascoltando le canzoni del disco si può percepire come una delle capacità che ha reso famosi i Blink 182 non sia scomparsa, quella di saper creare dei ritornelli davvero trascinanti. Il suono è molto diverso rispetto ai precedenti lavori eppure riesce comunque ad essere cantabile fin da subito e si appiccica addosso immediatamente. La batteria di Travis Barker risulta essere ancora una volta un valore aggiunto straordinario in grado di rendere le canzoni trascinanti e cariche di suono. In una marea di canzoni molto intime e dai testi apparentemente cupi, spicca “Wishing Well” che vuole essere un brano di assoluta speranza.

Sarà interessante poter assaporare i vari commenti che verranno sfoggiati all’uscita di uno dei dischi più attesi dell’anno ma di certo i Blink 182 hanno confezionato un disco che farà parlare molto di sé.

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