
Meglio pulirla se fa cattivo odore - melodicamente.com
Per chi ha sempre con sé la propria fida borraccia, la corretta pulizia della bottiglia è fondamentale per la salute.
C’è un oggetto che portiamo ovunque, senza pensarci troppo, lo teniamo in borsa, in palestra, sulla scrivania, ci accompagna sempre in diversi momenti delle nostre giornate. Se avete pensato allo smartphone, allora possibilmente fate parte di quella categoria di persone, adesso sempre più rara, che non hanno una fidata borraccia.
Eh si, perché oggigiorno, avere con sé la propria scorta di acqua è diventato sempre più fondamentale, per questioni legate a salute e igiene. Eppure, proprio dentro la nostra fidata fiaschetta, potrebbe annidarsi un mondo invisibile fatto di sporco e batteri, decisamente poco salutari e igienici rispetta alle aspettative.
Borraccia pulita, bevuta migliore
Con l’arrivo del caldo, le borracce riutilizzabili diventano il perfetto habitat per muffe e batteri, che trovano al loro interno le perfette condizioni per proliferare. L’umidità, il calore e i residui organici creano eccellenti terreni di coltura per un gran numero di microrganismi, molto pericolosi per la salute umana.

E se già di per sé questo problema ha la sua gravita, se dimentichiamo di pulirle regolarmente o non possiamo metterle in lavastoviglie, peggiora anche. Secondo alcuni studi, le borracce non pulite frequentemente e in maniera non corretta potrebbero contenere fino a 40.000 volte più batteri della tavoletta del WC.
Un numero che fa impressione, soprattutto se si considera che questi oggetti sono spesso considerati “puliti” solo perché usati per contenere acqua naturale. Secondo i dati, infatti, le borracce ospiterebbero germi per quattro volte quelli di un mouse e quattordici volte quelli di una ciotola per animali.
Delle vere bombe batteriche, che occorre pulire correttamente anche se le usiamo solo per l’acqua, basterebbe sciacquarle ogni giorno con acqua calda e sapone. Se invece vi versiamo tè, succhi o integratori, la pulizia dovrebbe essere ancora più frequente e almeno una volta a settimana andrebbero disinfettate a fondo.
Un metodo semplice ed efficace è l’aceto bianco, basta riempire mezza borraccia con una miscela di acqua e aceto, lasciarla riposare tutta la notte. Un altro metodo è la lavastoviglie, per i modelli compatibili, in quanto non tutte le borracce resistono al calore e al getto diretto.
Le insidie maggiori si nascondono però nei dettagli, tappi con cannuccia, beccucci o filettature sono difficili da raggiungere. E da pulire correttamente, In questi casi, è meglio dotarsi di uno scovolino o uno spazzolino apposito, ma anche le compresse effervescenti per dentiere possono fare miracoli.