I nuovi limiti ISEE per l’accesso alle borse di studio(www.melodicamente.com)
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha recentemente annunciato nuovi limiti per l’ (ISEE) universitario.
Questi aggiornamenti sono stati effettuati in base alla rivalutazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi e mirano a garantire un sostegno economico adeguato agli studenti universitari provenienti da famiglie con redditi bassi e medi. La revisione dei limiti è un passo significativo verso una maggiore equità nell’accesso all’istruzione superiore.
Per l’anno accademico 2025/2026, il limite massimo dell’ISEE per accedere ai benefici economici destinati agli studenti universitari è stato fissato a 27.948,60 euro. Inoltre, il limite massimo dell’Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE) è stato stabilito a 60.757,87 euro. Questi valori sono stati determinati in seguito alle indicazioni fornite dall’ISTAT, che ha registrato una variazione media annua dell’indice dei prezzi al consumo pari a +0,8% rispetto all’anno precedente. Questo incremento dell’ISEE è fondamentale per garantire che gli studenti con maggiori necessità economiche possano accedere a risorse necessarie per proseguire il loro percorso di studi.
Importi minimi delle borse di studio
In aggiunta ai nuovi limiti ISEE, il Ministero ha rivisto anche gli importi minimi delle borse di studio. Le nuove cifre sono quindi:
- Studenti fuori sede: 7.072,10 euro
- Studenti pendolari: 4.132,85 euro
- Studenti in sede: 2.850,26 euro
Particolarmente, gli studenti meno abbienti possono beneficiare di una borsa di studio maggiorata, fino a un massimo di 8.133 euro, per coloro che presentano un indicatore ISEE inferiore o uguale alla metà del limite massimo stabilito. Questa misura, che prevede un incremento del 15%, è pensata per sostenere maggiormente le famiglie in difficoltà economica, garantendo così una maggiore equità nell’accesso agli studi universitari.
È importante notare che esistono diverse tipologie di ISEE, ognuna con caratteristiche specifiche e finalità distinte. Ecco una panoramica:
- ISEE standard (o ordinario): Utilizzato per accedere alla maggior parte delle prestazioni sociali, come il bonus bebè e gli assegni familiari.
- ISEE Università: Specificamente richiesto per le borse di studio e le riduzioni sulle tasse universitarie. Questo tipo di ISEE considera il nucleo familiare del richiedente, anche se lo studente vive in un’abitazione diversa da quella dei genitori.
- ISEE socio-sanitario: Rivolto a chi ha bisogno di assistenza domiciliare o per persone non autosufficienti. Questa tipologia può prevedere un nucleo familiare “ristretto” per i maggiorenni disabili.
- ISEE corrente: Aggiornamento dell’ISEE che può essere richiesto in caso di variazioni significative nel reddito o nel patrimonio, con riferimento agli ultimi 12 mesi.
L’importanza dell’ISEE universitario
La revisione dei limiti ISEE e ISPE rappresenta un importante passo verso una maggiore equità nell’accesso all’istruzione superiore. Le borse di studio sono un fondamentale strumento di sostegno economico, che consente a studenti provenienti da contesti socio-economici svantaggiati di continuare i propri studi senza dover affrontare oneri finanziari insostenibili. Infatti, il diritto allo studio è un principio fondamentale sancito dalla Costituzione italiana, e il governo ha il dovere di garantire che tutte le persone, indipendentemente dal loro background economico, abbiano pari opportunità di accesso all’istruzione.
In conclusione, l’aggiornamento dei limiti ISEE per il 2025/2026 rappresenta una risposta alle sfide economiche attuali e un passo importante verso un sistema educativo più inclusivo. Gli studenti e le famiglie dovranno rimanere informati riguardo a questi cambiamenti e prepararsi a presentare le domande per le borse di studio, sfruttando al massimo le opportunità offerte dal sistema universitario italiano.
