I Doors in concerto al cinema, la news non è di certo nuova infatti ve ne avevamo già parlato tempo fa, proprio nei giorni dell’annuncio, ma ora che ci avviciniamo sempre più al fatidico giorno è doveroso riparlarne.
La storica band ritorna al cinema con il concerto “The Doors live at the Bowl”, registrato il 5 Luglio 1968 all’Hollywood Bowl di Los Angeles. Il concerto è stato rimasterizzato da Bruce Botnick che all’epoca si occupò della registrazione su un otto piste a bobina e filmato con pellicola a colori in 16mm e ripreso da 4 cineprese. I registi delle riprese furono Paul Ferrara, Frank Lisciandro come fotografo e un acerbo e giovanissimo Harrison Ford alla regia di una delle quattro telecamere.
Grazie alla tecnologia, Botnick ha ripreso in mano il lavoro e ricostruito il tutto in modo impeccabile, il video integrale ma anche un audio qualitativamente migliore. Sembra dunque che il concerto sia assolutamente imperdibile e visto che purtroppo non ci si può catapultare nel ’68 bisogna accontentarsi di una riproduzione che viene descritta dagli addetti ai lavori come un lavoro assolutamente superlativo.
![I Doors al cinema il 27 Febbraio 2013 in 300 sale 1 The Doors Live At The Bowl '68 | Locandina](https://www.melodicamente.com/wp-content/uploads/2013/02/the-doors-live-at-the-bowl-68_cover-210x300.jpg)
La giornata dedicata ai Doors al cinema è il 27 Febbraio 2013: 300 sale italiane, per una sola ed unica sera, proietteranno in assoluta esclusiva il concerto edito da Microcinema Distribuzione. Per poter controllare quale è il cinema più vicino alla vostra zona consultare i siti di UCI Cinemas e The Space. Come si legge proprio dal sito di The Space “Solo il 27 Febbraio al Cinema, per la prima volta, tutto il leggendario concerto rimasterizzato in alta Definizione e 5.1 Surround Sound”. Ray Manzarek, a riguardo proprio di questo lavoro completamente sistemato si è detto entusiasta dicendo che è come se lo spettatore fosse all’Hollywood Bowl assieme, sul palco, ai Doors. Il documentario-concerto durerà ben 92 minuti di cui 21 di documentario e ben 71 minuti di concerto.
Vi ricordiamo brevemente la tracklist:
- Show Start/Intro
- When The Music’s Over
- Alabama Song (Whisky Bar)
- Back Door Man
- Five To One
- Back Door Man” (Reprise)
- The WASP (Texas Radio And The Big Beat)
- Hello, I Love You
- Moonlight Drive
- Horse Latitudes
- A Little Game
- The Hill Dwellers
- Spanish Caravan
- Hey, What Would You Guys Like To Hear?
- Wake Up!
- Light My Fire
- Light My Fire (Segue)
- The Unknown Soldier
- The End (Segue)
- The End
Un concerto cult che merita di essere riscoperto e questo legame con il cinema non può che dare frutti positivi. Una eredità musicale che ci giunge dritta dopo quasi cinquant’anni da quello storico momento. Un evento imperdibile.