Fatte e rifatte: le cover di “Se telefonando”

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Benvenuti a “Fatte e rifatte“, la rubrica aperiodica sul mondo delle cover. Oggi parliamo di un grandissimo successo italiano degli anni Sessanta diventato famosissimo nel corso del tempo grazie ad una melodia fantastica ed in crescendo: parliamo di “Se telefonando” di Mina.

Se telefonando“, pubblicato su vinile a 45 giri nel maggio 1966, fu scritto da Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara, autori del programma radiofonico Aria condizionata, di cui il brano era la sigla, mentre la musica e arrangiamento sono opera del Maestro Ennio Morricone. La canzone fu inclusa nel disco “Sabato sera – Studio Uno ’67” che raggiunse la terza posizione nella classifica italiana, vendendo 600.000 copie.

Come al solito cominciamo ascoltando la versione originale dalla voce della Tigre di Cremona.

Come prima cover non potevamo non scegliere la versione di Nek che sta spopolando sulle radio e che ha vinto il premio come Migliore Cover durante il Festival di Sanremo 2015.

Come seconda cover peschiamo nel 1998 ed andiamo ad ascoltare la versione dei Delta V, molto in stile drum’n’bass e che fece conoscere questo gruppo al grande pubblico.

Come terza cover abbiamo scelto la versione in francese di Francoise Hardy, uscita poco dopo la pubblicazione del singolo di Mina e che ha spopolato al di là delle Alpi.

Torniamo in Italia ed ascoltiamo la versione di Giorgia, cantante scelta da Fiorello per cantare la sigla finale del suo show #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend.

Come penultima cover abbiamo scelto questa versione dal vivo voce e chitarra dei Macola e Vibronda, dal tono particolare ma non per questo meno bella.

Per chiudere questa carrellata abbiamo scelto la cover fresca e rock di un gruppo emergente, gli Opra Mediterranea, uno dei pochi tentativi al maschile di cantare questo brano.

Anche per questa puntata abbiamo finito. Non vi resta che segnalarci le cover che vi sono piaciute di più (e quali di meno) e a me non resta che augurarvi un arrivederci alla prossima puntata di “Fatte e rifatte”, il viaggio nel fantastico mondo delle cover.

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