
Questo bambino è un vero prodigio (www.melodicamente.com)
Joseph, un fenomeno britannico, ha catturato l’attenzione globale diventando il membro più giovane del Mensa a soli 2 anni e 182 giorni.
Joseph Harris-Birtill, un fenomeno britannico, ha catturato l’attenzione globale diventando il membro più giovane del Mensa a soli 2 anni e 182 giorni. Questo prestigioso club internazionale accoglie solo individui il cui punteggio di intelligenza è pari o superiore al 98esimo percentile, corrispondente a un quoziente intellettivo (QI) di almeno 132. Non solo Joseph ha superato questa soglia, ma ha anche battuto il record di precocità detenuto da Isla McNabb, una bambina prodigio statunitense. Le straordinarie capacità intellettive di Joseph sono state notate dai suoi genitori, entrambi professori universitari, fin dalla sua infanzia.
Le straordinarie capacità di Joseph
La madre di Joseph, Rose Harris-Birtill, docente presso l’Università di St Andrews, ha condiviso il percorso di suo figlio con il Guinness World Records. Ha raccontato che le sue capacità si sono manifestate in modo sorprendente: il piccolo ha fatto il suo primo rotolamento a soli cinque settimane, ha pronunciato la sua prima parola a sette mesi e ha letto il suo primo libro ad alta voce all’età di un anno e nove mesi. Queste tappe evolutive sono incredibilmente anticipate, considerando che in genere i bambini iniziano a rotolare tra i 3 e i 6 mesi e a leggere frasi semplici solo attorno ai 4-5 anni.

All’età di due anni e tre mesi, Joseph era in grado di leggere ad alta voce per dieci minuti consecutivi, dimostrando una concentrazione e un’abilità linguistica straordinarie. Ha anche mostrato un talento per i numeri, contando fino a dieci in cinque lingue diverse e dimostrando interesse per l’alfabeto greco. Attualmente, sta studiando il codice Morse e la tavola periodica degli elementi, un’impresa che richiede un livello di curiosità e dedizione ben al di sopra della media per un bambino della sua età.
Joseph è nato il 23 novembre 2021, durante la pandemia di COVID-19, un periodo che ha rappresentato una sfida per molti genitori. Tuttavia, i suoi genitori, consapevoli delle sue capacità straordinarie, hanno deciso di iscriverlo a una scuola di musica per insegnargli a suonare il pianoforte. Questa scelta non solo stimola le sue abilità musicali, ma offre anche un’opportunità per sviluppare ulteriormente le sue capacità cognitive e sociali. La musica ha dimostrato di avere effetti benefici sullo sviluppo cerebrale dei bambini, migliorando la memoria, la concentrazione e le abilità linguistiche.
Oltre alla musica, Joseph ha una vasta gamma di interessi che includono esplorare nuove lingue, risolvere problemi matematici e cimentarsi in attività di cucina. Queste passioni non solo arricchiscono il suo bagaglio culturale, ma alimentano anche la sua curiosità innata. Tuttavia, avere un’intelligenza così alta può comportare delle sfide. Joseph potrebbe affrontare difficoltà relazionali e problemi di integrazione sociale, poiché le sue capacità potrebbero renderlo diverso dai suoi coetanei.