“L’ho cercata ovunque”, il dramma confessato a Verissimo: Silvia Toffanin in lacrime

È sempre stata una delle storie e dei drammi italiani che ha maggiormente toccato l’opinione pubblica italiana e anche quella televisiva: il caso della figlia scomparsa di Al Bano e Romina Power.

Nel corso degli anni, quanto gli altri figli della coppia di cantanti italiani, quanto anche in tantissimi, si sono adoperati nella ricerca, purtroppo sempre senza risultato, di Ylenia Carrisi. Ma a sconvolgere, ora, sono le dichiarazioni del fratello della ragazza, Yari.

Stando a quanto dichiarato dall’uomo, la sorella avrebbe parlato a lui attraverso una canzone. L’ha raccontato alla trasmissione televisiva di Canale 5 “Verissimo”.

Yari Carrisi parla della sorella scomparsa

La storia della figlia scomparsa di Al Bano e Romina ha sempre toccato i cuori di tutti. Una giovane donna che ha fatto perdere le sue tracce e, dopo più di 30 anni, ancora di lei non si sa più nulla. Negli anni sono stati in molti che si sono chiesti, anche dopo lunghe ricerche, dove sia finita Ylenia Carrisi e, al tempo stesso, se sia stato un suo allontanamento volontario o qualcosa di peggiore.

Anche i suoi fratelli, oltre che i loro genitori, si sono adoperati più e più volte nella sua ricerca, ma nessuno è riuscito a ricavarne più di una notizia. Una delle ultime novità che è venuta fuori dalla trasmissione “Verissimo” di Canale 5, ha visto come protagonista proprio Yari Carrisi. Una sua dichiarazione ha sconvolto letteralmente tutti quelli che erano in studio e in ascolto.

“Mia sorella Ylenia mi ha parlato con una canzone sentita su Youtube, che aveva la foto di una mano che esce dall’acqua” – ha dichiarato il figlio di Al Bano. Yari è stato uno di quelli che ha cercato la sorella più di chiunque altro: “Ho cercato ovunque mia sorella, sono tornato a New Orleans nel punto dove dicevano che una ragazza si era lanciata nel fiume” – ha dichiarato a Silvia Toffanin.

Quella canzone che parlava di lei

Era il 5 gennaio del 1994 quando Ylenia Carrisi scomparve nel nulla. Yari ha, anche, raccontato di come più volte sia tornato a cercare la sorella, anche dopo il Covid, fino ad arrivare al punto di pensare che, dopo tanti anni, ci si doveva arrendere perché ormai si erano perse le speranze. La decisione, poi, di tornare nel punto dove si diceva una ragazza si era gettata nel fiume.

“L’ho cercata ovunque […] sono tornato in albergo e stavo ascoltando un brano. Mentre lo sentivo, mi sembrava quasi che mi stesse parlando grazie a quel pezzo. Andai a fare una ricerca […] era una mano che usciva dall’acqua. Fu come se lei mi stesse davvero parlando attraverso quella canzone” – ha dichiarato lo stesso Yari.