
L'Ai è fonte di guadagno? - www.melodicamente.com
È quel qualcosa che sta invadendo piano piano le nostre vite ed, anche, le nostre attività quotidiane. Stiamo parlando dell’intelligenza artificiale.
Sembra che non ce ne accorgiamo ma, in realtà, non riusciamo a fare a meno di lei. Il suo aiuto nelle nostra anche quotidiane azioni è quasi diventato indispensabile. Ma ci fa davvero bene tutto questo? E, sempre tutto questo, a cosa ci sta portando?
Quello che è necessario sapere è che l’intelligenza artificiale sta diventando anche una fonte di guadagno. In che modo? Cerchiamo di capirlo e scoprirlo insieme.
Intelligenza artificiale: quanto ci aiuta
Il suo interagire con noi sta completamente rivoluzionando anche il nostro modo di vivere: l’intelligenza artificiale ci aiuta anche in quelle che sembrano azioni quotidiane che potremmo fare tranquillamente da soli e, in altri casi, ci aiuta anche nel nostro lavoro, semplificandolo. C’è, però, chi riesce anche a guadagnarci con la stessa intelligenza artificiale.
Come è possibile? Partiamo dall’inizio, cercando di capire cos’è l’intelligenza artificiale. E’ uno strumento potente che, se utilizzato correttamente, può semplificare i processi e rendere più accessibili le opportunità di guadagno ma, diciamo, non è una fonte di guadagno, non lo genera da per sé. Ci aiuta, ad esempio, a semplificare dei compiti ripetitivi, aiutando i professionisti ad avere più tempo anche per altre mansioni.
È fonte di guadagno oppure no?
Ci sono però delle aziende che hanno attivato la sperimentazione sull’intelligenza artificiale per poter capire se, effettivamente, può portare a delle fonti di guadagno. Stando ad una ricerca dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, circa 6 grandi aziende su 10 hanno già attivato almeno una sperimentazione basata sull’Intelligenza Artificiale e, nel suolo ultimo anno, le soluzioni con AI hanno portato al mercato 760 milioni di euro.

Nonostante tutto però, non si lascia troppo spazio alla stessa intelligenza artificiale perché la si sta osservando ancora per bene per cercare di capire fin dove si possa spingere senza poter arrecare danno all’uomo quanto anche alle sue stesse attività, in primis in termini di privacy. Certo, ci sono dei modi per guadagnare con l’intelligenza artificiale, a partire dalla sua capacità, per le aziende, di riuscire ad intercettare nuovi clienti in poco tempo, o anche nell’ottimizzare le attività SEO.
Il suo supporto nel generare e creare nuove idee anche di marketing, ma al momento nulla ancora può arrivare a sostituire la mente umana, anche in termini di guadagni e profitti. Il tutto sta ancora nel capire materialmente e in pratica come la si possa usare e i pericoli che possono nascondersi dietro di sé.