Loredana Bertè: compie 60 anni la cantante più trasgressiva d’Italia

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Festeggia oggi il suo sessantesimo anno di età la stravagante Loredana Bertè la rockstar italiana che celebrerà il suo compleanno sul palcoscenico con l’amico di sempre Renato Zero il prossimo 29 settembre giorno in cui il cantautore compirà anche lui 60 anni.

Trasgressiva e legata al ricordo della sorella Mia Martini, Loredana è nata a Bagnara Calabra il 20 settembre 1950, tre anni dopo la sorella Domenica Berté (vero nome di Mia Martini), si trasferì a Roma nel 1965, dopo la separazione dei genitori.

E’ proprio a Roma che comincia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo come ballerina al “Piper Club” dove conobbe Renato Fiacchini, il futuro Renato Zero.

Nel 1970 prese parte alla versione italiana del musical “Hair“, in una scena di nudo integrale, ma la prima popolarità gliela regalò la sua appassionata storia con Adriano Panatta, golden boy del tennis italiano e nel 1974 comparve nuda in un servizio fotografico di Playboy ed incise il suo primo album, “Streaking”.

Il vero successo discografico arriva nel 1975, con la disperata ballata “Sei bellissima“, ampiamente censurata per le sue frasi allusive. Tre anni dopo inizia a collaborare con il grande Ivano Fossati che negli anni le regala il brano “Dedicato” e “Non sono una signora“, il suo vero manifesto musicale, un’autobiografia in musica, una potente dichiarazione d’identità.

Nel 1979 continua la scalata al successo con il brano “…E la luna bussò” e nel 1983 incide “Il mare d’inverno” di Enrico Ruggeri, una delle più belle canzoni italiane di sempre. Nel 1986 partecipa al Festival di Sanremo cantando il brano “Re” e indossando un abito di pelle stretch con sotto un finto pancione che le regalò le prime pagine di tutti i quotidiani nazionali.

E sempre ad inizio anni ’80 che la ragazza borghese si esibisce anche nel nuovo mondo al Madison Square Garden e al Ritz, celebre club del Greenwich Village a New York e dopo le storie d’amore con Vince Tempera e Red Canzian dei Pooh, il 30 dicembre 1983 sposò a St. Thomas, nelle isole Vergini, Roberto Berger, erede di una ricca famiglia di imprenditori svizzeri.

Il matrimonio non dura molto e la giovane Loredana dopo 5 anni si lega al campione di tennis Björn Borg: il matrimonio, breve e burrascoso, avviene a Milano nel 1989 e nello stesso anno il campione di tennis tenta il suicidio e a salvarlo è proprio la moglie Loredana.

Nel 1991 allontanatasi dal marito Loredana torna in Italia e partecipa al Festival di Sanremo, con un brano di Pino Daniele, “In questa città” e sempre nello stesso anno è proprio lei a tentare il suicidio a Milano, due anni dopo quello del marito. Ciò segna la fine della sua vita matrimoniale: nel 1992, la cantante lascia per sempre Björn Borg e la città di Stoccolma, firmando un nuovo contratto per la Sony.

Nel 1993 Loredana Berté e Mia Martini si presentano in duetto al Festival di Sanremo con l’intensa “Stiamo come stiamo” e l’anno successivo Loredana partecipando nuovamente al Festival di Sanremo presenta  “Amici non ne ho“, un brano amaramente autobiografico.

A maggio del 1995 arriva l’improvvisa e misteriosa dipartita della sorella Mia Martini, un evento che segnerà per sempre la vita e la produzione artistica della Berté. A lei dedicherà lo struggente brano “Luna” in gara al Festival di Sanremo del 1997.

Da quel momento l’eccentrica Loredana non è più molto in sè, tanto che nel 2002 la sua partecipazione al Festival con “Dimmi che mi ami” desterà molte perplessità sul suo stato psico-fisico. Nel 2005 pubblica l’album “Babybertè“, che ottiene immediatamente il disco d’oro ma tre anni dopo un’altra notizia negativa arriva per Loredana: infatti, nel 2008  viene squalificata dalla gara di Sanremo per aver presentato un brano non inedito.

La vita di Loredana non è stata sempre al massimo, segnata da tragedie personali, sconfitte e umiliazioni ma ciò non ha mai fatto cambiare la personalità della ragazza trasgressiva di sempre che negli anni è rimasta sempre se stessa.

Loredana Bertè come alcuni artisti della musica italiana quali Patty Pravo e Renato Zero hanno da sempre sfidato le convenzioni del mondo circostante per esprimere il loro ideale di musica che era anche un ideale di vita senza mai scendere a compromessi con nessuno.

Di iseguito vi lasciamo all’ascolto di “Amici non ne ho” un brano che esprime la personalità e trasgressività della cantante a cui anche noi della redazione di Melodicamente auguriamo un buon compleanno…

2 COMMENTS

    • Grazie Loredana per “E La Luna Busso” nel 79, sono italo-francese ed è con questa canzone che ho iniziato ad imparare l’italiano.

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