
Destinazioni low cost per una vacanza in Sardegna (www.melodicamente.com)
Viaggiare in Sardegna senza spendere una fortuna è possibile anche nel 2025, nonostante la crescente popolarità dell’isola.
L’isola, infatti, continua a offrire numerose località meno affollate e più economiche, dove poter godere di paesaggi mozzafiato, spiagge incontaminate e tradizioni autentiche, senza rinunciare al comfort.
La zona di Oristano e i suoi dintorni rappresentano una delle aree meno battute dal turismo di massa, ideale per chi desidera una meta estiva rilassante e autentica. Qui si trovano spiagge di rara bellezza come Is Arutas, famosa per la sua sabbia composta da piccoli cristalli di quarzo, e Putzu Idu, celebre anche per l’avvistamento dei fenicotteri rosa. Tra le spiagge di maggiore affluenza c’è Torregrande, che offre servizi ma mantiene un ambiente tranquillo.
Nel territorio di Cuglieri si trova S’Archittu, un suggestivo arco naturale scolpito dal vento e dal mare che nasconde una piccola spiaggia di sabbia bianca. Per chi ama unire mare e cultura, il Nuraghe Losa ad Abbasanta e la cascata di Capo Nieddu sono tappe imperdibili.
Per quanto riguarda l’alloggio, è possibile trovare hotel economici o bed & breakfast con tariffe medie che oscillano tra i 70 e i 100 euro a notte per una camera doppia, con occasioni a partire da 40-50 euro. Mangiare in questa zona è conveniente, soprattutto scegliendo trattorie e locali meno turistici, dove la qualità del cibo si accompagna a un buon rapporto qualità-prezzo.
Marina di Gairo: spiagge selvagge e natura incontaminata
Nel territorio dell’Ogliastra, Marina di Gairo si conferma una meta perfetta per chi cerca tranquillità e un contatto diretto con la natura. Le spiagge di Su Sirboni (anche nota come “Cala Francese”) e Coccorrocci sono tra le più affascinanti dell’isola: la prima con sabbia bianca e finissima, la seconda la più grande spiaggia di ciottoli della Sardegna, lunga circa quattro chilometri.
Anche se le opzioni di alloggio sono limitate, si trovano sistemazioni tra gli 80 e i 130 euro a notte. Il budget per i pasti si aggira tra i 30 e i 60 euro al giorno a persona. La zona è apprezzata per la sua autenticità e per la possibilità di esplorare anche i dintorni, come il Tacco di Perda ‘e Liana, monumento naturale e punto più alto dell’Ogliastra.
Porto Torres: storia, mare e prezzi contenuti
Chi preferisce il nord-ovest dell’isola può scegliere Porto Torres, città costiera che offre spiagge come Balai e importanti attrazioni storiche, tra cui la basilica di San Gavino e il museo archeologico Antiquarium Turritano. Porto Torres è più economica rispetto alla vicina Alghero e consente di raggiungere facilmente altre destinazioni famose come la spiaggia La Pelosa, Castelsardo, Bosa e l’isola dell’Asinara.
Gli alloggi, tra b&b e hotel 2-3 stelle, hanno prezzi medi tra i 70 e i 110 euro a notte per una camera doppia. Per mangiare, il budget consigliato è tra i 30 e i 60 euro al giorno a persona.

Costa Verde: un angolo di Sardegna autentica
La Costa Verde, nel comune di Arbus, è la meta ideale per chi desidera una vacanza lontano dalle spiagge attrezzate e dai resort. Qui si trovano agriturismi e b&b a conduzione familiare che permettono di risparmiare e allo stesso tempo vivere un’esperienza autentica. La zona è famosa per le sue lagune esposte al maestrale, frequentate da surfisti e windsurfisti.
Tra le attrazioni naturali, spiccano la penisola del Sinis e l’Isola di Mal di Ventre, il cui nome in sardo significa “isola dal vento cattivo”, per via dei repentini cambi meteorologici. Dal punto di vista culturale, il Museo Archeologico di Cabras, con i giganti di Mont’e Prama, e il sito di Tharros, antica città fenicia, sono imperdibili.
Il costo per dormire varia tra i 70 e i 120 euro a notte, mentre i pasti costano mediamente 40-60 euro a persona.