Destinatari e requisiti del Bonus SAR 2025(www.melodicamente.com)
I cittadini italiani con (ISEE) sotto i 15.000 euro continuano a poter accedere a numerose agevolazioni economiche rilevanti.
Le misure di sostegno previste per le famiglie e le persone in condizioni di difficoltà economica rappresentano ancora oggi un importante strumento di aiuto, soprattutto in un contesto segnato da sfide economiche e sociali. Di seguito un approfondimento aggiornato sulle principali opportunità disponibili, con particolare attenzione ai requisiti e alle modalità di accesso.
Il governo italiano ha definito un pacchetto di sostegni economici dedicati ai nuclei familiari con un ISEE inferiore a 15.000 euro, finalizzati a contrastare le difficoltà economiche e sociali. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è infatti lo strumento principale per valutare la condizione economica dei cittadini, tenendo conto non solo del reddito, ma anche del patrimonio e della composizione del nucleo familiare.
Tra le agevolazioni più rilevanti, aggiornate al 2025, si segnalano:
- Bonus Conto Corrente: consente l’apertura di un conto corrente base esente da canone annuo e imposta di bollo per chi ha un ISEE inferiore a 11.600 euro o per i pensionati con un reddito annuo fino a 18.000 euro. Tale agevolazione è prevista dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del maggio 2018 ed è prorogata anche per il 2025.
- Assegno di Inclusione: introdotto come misura sostitutiva del Reddito di Cittadinanza, è rivolto alle famiglie con ISEE al di sotto di 9.360 euro e garantisce un sostegno economico annuo che può arrivare fino a 6.000 euro, comprensivo di un’integrazione per il pagamento dell’affitto.
- Supporto Formazione e Lavoro: destinato a persone “occupabili” in condizione di povertà assoluta con ISEE inferiore a 15.000 euro, prevede un’indennità mensile di 350 euro per un massimo di 12 mesi, con l’obiettivo di favorire l’inserimento lavorativo.
- Agevolazioni per mutui prima casa: il Fondo di Garanzia CONSAP offre garanzie per giovani coppie con meno di 36 anni e ISEE sotto i 15.000 euro, agevolando l’accesso al mutuo per l’acquisto della prima abitazione.
- Assegno Sociale: erogato dall’INPS per 13 mensilità, con un importo di 503,27 euro mensili nel 2023, a favore di chi presenta ISEE inferiore a 15.000 euro e si trova in condizioni di bisogno.
- Bonus Psicologo: previsto dalla Legge di Bilancio fino a 1.500 euro per il supporto psicologico, la sua attivazione è attesa nel 2025 con modalità operative da definire.
- Esenzione dal pagamento del ticket sanitario: riconosciuta a persone con redditi bassi, bambini fino a 6 anni, anziani sopra i 65 anni e disoccupati, per visite e prestazioni sanitarie.
- Bonus Occhiali: contributo di 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive, accessibile a chi possiede un ISEE inferiore a 10.000 euro.
Reddito di Cittadinanza e nuove misure di sostegno
Il Reddito di Cittadinanza (RdC), una misura introdotta nel 2019 per contrastare la povertà e favorire l’inserimento lavorativo, è stato progressivamente superato nel 2023 e abolito dal 1° gennaio 2024. Questa scelta ha portato all’istituzione di nuovi strumenti di sostegno economico e sociale, più mirati e con requisiti aggiornati.
Il Reddito di Cittadinanza, che richiedeva un ISEE inferiore a 9.360 euro e prevedeva una serie di obblighi come l’iscrizione ai centri per l’impiego e il coinvolgimento in progetti di pubblica utilità, era rivolto principalmente a famiglie in difficoltà che includevano minori, persone con disabilità o ultrasessantenni.
Dal 2024, è entrato in vigore l’Assegno di Inclusione (ADI), che si rivolge a nuclei familiari con ISEE sotto la soglia prevista e offre un sostegno economico più flessibile, accompagnato da misure di accompagnamento sociale e lavorativo. Parallelamente, il Supporto Formazione e Lavoro rappresenta l’evoluzione del percorso di inserimento nel mercato del lavoro per chi è in stato di povertà assoluta.

Diversi incentivi restano ancora accessibili nel 2025, ma per alcuni è necessario affrettarsi a presentare domanda:
- La Carta Acquisti, che eroga un contributo di circa 80 euro mensili per l’acquisto di beni di prima necessità, è disponibile per famiglie con redditi bassi e figli piccoli.
- Il Bonus Bollette continua a sostenere le spese per luce, gas e acqua, con requisiti di ISEE fino a 9.530 euro, o fino a 20.000 euro per famiglie con almeno quattro figli.
- Il Bonus Libri Scolastici e il Bonus Affitto sono attivi in diverse Regioni, con soglie ISEE che variano, ma generalmente non superano i 7.000-10.000 euro.
- Il Bonus Cicogna, dedicato ai bambini nati o adottati nell’anno precedente, si è concluso nel 2023, ma è importante verificare eventuali proroghe locali.
Per tutte queste misure, è fondamentale considerare le date di scadenza e i requisiti specifici, che variano anche in base alla Regione di residenza.
