
Modalità di partecipazione(www.melodicamente.com)
Un Ministero ha recentemente lanciato un’importante opportunità, con un concorso pubblico per 300 posti di lavoro.
Questo concorso si rivolge a laureati con profili tecnici, offrendo un’ottima occasione per entrare a far parte della pubblica amministrazione e contribuire allo sviluppo delle infrastrutture e dei trasporti in Italia. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 23:59 del 24 maggio 2025, un termine che invita a una preparazione tempestiva e accurata.
Per partecipare al concorso, i candidati devono possedere un’identità digitale SPID, CIE, CNS o eIDAS e devono inoltrare la propria candidatura attraverso il portale inPA (inpa.gov.it). Questo sistema è stato implementato per semplificare e rendere più sicuro il processo di reclutamento nella pubblica amministrazione. È inoltre necessario avere un indirizzo PEC attivo, in quanto le comunicazioni ufficiali avverranno tramite questo canale. La partecipazione al concorso richiede un versamento di 10 euro, una misura che contribuisce a coprire i costi amministrativi legati alla gestione del concorso stesso.
Figure professionali ricercate
Il concorso del MIT è finalizzato al reclutamento di diverse figure professionali, tutte con competenze tecniche e suddivise in vari codici, ognuno dei quali corrisponde a specifiche aree di specializzazione.
Codice A: Ingegneri edili
Il primo gruppo comprende 130 ingegneri edili, e i posti sono distribuiti in diverse sedi. In particolare, sono previsti:
– 35 posti presso le sedi centrali,
– 15 posti nel Provveditorato interregionale per le opere pubbliche in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria,
– 15 posti in Lombardia ed Emilia-Romagna,
– postazioni per le altre regioni italiane, con un numero variabile di posizioni aperte a seconda della densità di progetti in corso.
Questa figura è fondamentale per garantire la realizzazione e la manutenzione delle opere pubbliche e delle infrastrutture, in un periodo in cui l’Italia sta cercando di rinnovare e migliorare la propria rete di trasporti.
Codice B: Ingegneri dei trasporti
Il secondo gruppo è composto da 130 ingegneri specializzati nel campo dei trasporti terrestri e aerei. Anche in questo caso, i posti sono suddivisi tra le sedi centrali e le direzioni generali territoriali, con opportunità di lavoro distribuite in tutto il paese. Questo profilo è cruciale per lo sviluppo delle politiche di mobilità e per la gestione delle infrastrutture di trasporto, che sono essenziali per il funzionamento dell’economia italiana.
Codici C, D, E e F: Specializzazioni aggiuntive
Oltre ai profili ingegneristici, il concorso prevede anche posti per:
– 10 ingegneri nel settore dei trasporti navali (Codice C),
– 10 ingegneri gestionali (Codice D),
– 10 funzionari statistici, tra cui analisti matematici (Codice E),
– 10 informatici (Codice F).
Queste posizioni sono strategiche, poiché supportano l’innovazione e l’efficienza nella gestione delle reti di trasporto e delle infrastrutture, garantendo che il MIT possa affrontare le sfide future con competenza e professionalità.

Il bando prevede anche riserve per categorie specifiche, garantendo un accesso equo al concorso. Sono riservati il 30% dei posti a chi ha un background militare, il 15% a chi ha svolto il servizio civile e il 10% a dipendenti di ruolo del MIT. Queste misure sono state pensate per valorizzare l’esperienza e le competenze di chi ha servito il paese in vari ambiti, promuovendo un’occupazione inclusiva.
Prova scritta e valutazione
Il concorso prevede una prova scritta, che consiste in 60 domande a risposta multipla da completare in 90 minuti. Le domande variano in base al codice di candidatura e includono anche quesiti di lingua inglese e competenze informatiche. Il punteggio massimo ottenibile è di 30 punti, mentre è necessario raggiungere almeno 21 punti per essere considerati idonei. È importante notare che per ogni risposta errata è prevista una penalizzazione, il che impone ai candidati di essere strategici e precisi nelle loro risposte.
Chi supererà la prova scritta avrà l’opportunità di accumulare ulteriori punti grazie ai titoli presentati nella domanda di partecipazione. I titoli universitari, come lauree con lode, ulteriori lauree triennali o magistrali, e dottorati di ricerca, possono incrementare il punteggio fino a 9 punti. Questo sistema premia non solo il merito, ma anche l’impegno e la formazione continua dei candidati.