Brit Awards 2012: trionfo di Adele e Ed Sheeran. Tutti i vincitori

0
1370
Adele
Adele | © LEON NEAL/Getty Images

Un’ora fa si sono conclusi i Brit Awards 2012, premi molto in vista in UK e che noi abbiamo seguito passo passo. Prima di passare ai vincitori, di cui vi anticipiamo il grande ritorno dei Blur ma anche la supremazia di Adele e del volto giovane Ed Sheeran, vi diamo qualche notizia generica sull’importanza dei Brit. Innanzitutto, essi sono davvero una istituzione in Gran Bretagna e hanno raggiunto la 32° edizione; definiti come i premi conferiti per gli artisti di cosiddetta musica popolare o per lo meno conosciuta nel panorama, essi sono assegnati dalla British Phonographic Industry. La cerimonia si è tenuta nella cornice dell’O2 Arena a Londra e, ha visto la conduzione di James Corden, attore ovviamente di origine inglese ma anche produttore, scrittore per la tv e presentatore.

Adele
Adele | © LEON NEAL/Getty Images

Passiamo però ora ad indicare i vincitori per ogni categoria presentata:

  • British Male Solo Artist: Ed Sheeran
  • British Female Solo Artist: Adele
  • British Breakthrough Act: Ed Sheeran
  • British Group: Coldplay
  • British Single: One Direction – “What Makes You Beautiful”
  • British Album of the Year: Adele – “21”
  • International Male Solo Artist: Bruno Mars
  • International Female Solo Artist: Rihanna
  • International Group: Foo Fighters
  • International Breakthrough Act: Lana Del Rey
  • Outstanding Contribution to Music: Blur
  • Critics Choice: Emeli Sandé

Per quanto riguarda le performance esse sono state:

  • Adele – “Rolling in the Deep”
  • Blur – “Girls & Boys”, “Song2”, “Tender”, “This Is A Low”, “Parklife”
  • Bruno Mars – “Just The Way You Are”
  • Ed Sheeran – “Lego House
  • Florence and the Machine – “No Light, No Light”
  • Olly Murs Feat. Rizzle Kicks – “Heart Skips A Beat”
  • Noel Gallagher – “AKA… What a Life!”
  • Rihanna – “We Found Love”
  • Coldplay – “Charlie Brown”

Innanzitutto ricordiamo che i Brit Awards non hanno di certo dimenticato due tributi fondamentali: quello per l’appena scomparsa Whitney Houston e quello per il gioiello di casa, Amy Winehouse. Momenti di commozione di pura fotografia e musica, culminati in tanti applausi.

Come si può notare ancora una volta Adele porta a casa i premi più importanti e si esibisce con una performance toccante ma che mostra una particolarità nella voce: sempre perfetta e particolarmente intonata come di consueto ma meno morbida del solito. Probabilmente l’operazione ha lasciato qualche piccolo angolo ancora da sistemare a forza di esibizioni live: di certo, in un panorama quanto mai variegato, Adele è una certezza. Passiamo ora al volto nuovo Ed Sheeran che, sicuramente è un personaggio da scoprire e molto influente attualmente sulla scena britannica ma, fa alquanto discutere l’incetta di premi per il ragazzo dai capelli color carota apparso ai Brit Awards con una t-shirt verde shocking.

Sul palco anche Lana Del Rey, elegantissima in un abito rosso fuoco così come Rihanna apparsa in un scintillante abito oro-metallizzato accompagnato da guanti lunghi. Quest’ultima si è anche esibita sul palco come sempre con la sua consueta grinta. Grande soddisfazione ancora una volta per i Foo Fighters che, non erano presenti ma hanno registrato il consueto video di ringraziamenti. Piccolo giallo sulla miglior band britannica, ancora una volta la statuetta è andata ai Coldplay. Nulla da discutere sul potere del gruppo nel mondo mediatico ma, a mio avviso e anche di moltissimi altri, leggendo commenti in istantanea durante lo streaming, bisogna sottolineare che questo premio, quest’anno, probabilmente, se lo sarebbero meritate altre band: Arctic Monkeys e Kasabian ma anche Elbow.

Spendiamo due parole anche sulla magica performance di Florence & The Machine: favolosa in un abito velato che le ha permesso di confezionare, insieme alla scenografia e soprattutto ad una voce davvero meravigliosa, un momento di pura classe ai Brit Awards 2012 che, hanno portato con sé già parecchie critiche. Ricordiamo anche il live di Noel Gallagher con Chris Martin che si è intrufolato nella performance dell’ex Oasis per un momento di puro stile British 100%.

Menzioniamo infine il live di chiusura dei Blur con un Damon Albarn che sembra essere ringiovanito di almeno dieci anni: canzoni fondamentali per la storia della band come “This Is A Low”, “Tender”, “Parklife”, “Song2” e l’apertura con “Girls & Boys” ma, dei Blur ce ne occuperemo, nello specifico, con un altro articolo. Ricordiamo che i Blur sono tornati insieme in occasione delle prossime Olimpiadi di Londra che verranno chiuse proprio da un loro, imperdibile, concerto ad Hyde Park. Per ora, basti dire che la band ha riservato uno, se non il momento migliore di questi Brit Awards 2012.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.