La fine dei Daft Punk dopo 28 anni

0
1043
© Daft Punk / Facebook

Dal 1993 ad oggi, la musica elettronica è stata segnata senza alcun dubbio dalla presenza dei Daft Punk. Il duo, composto dai dj e produttori parigini Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, ha annunciato lo scioglimento il 22 febbraio con un video pubblicato su YouTube.

I Daft Punk, oltre che per la loro musica, si sono contraddistinti per il fatto di non aver mai mostrato il loro volto. Con indosso le loro maschere da robot, hanno deciso di dire addio al grande pubblico. In “Epilogue” li troviamo insieme per l’ultima volta, nel deserto, prima di esplodere. Per molti, lo scioglimento dei Daft Punk corrisponde alla fine di un’era, iniziata col successo di “Homework” nel 1997. L’ultimo album dei Daft Punk, invece, è uscito nel 2013 ed è intitolato “Random Access Memories”. È lo stesso album che contiene il tormentone “Get lucky”, diventato un vero e proprio fenomeno, una delle canzoni più coverizzate e di successo degli ultimi anni.

Il video su YouTube

Il video pubblicato dai Daft Punk per comunicare il loro scioglimento, non è niente di diverso rispetto a quanto il duo ha fatto nel corso di questi anni. “Epilogue”, che intanto è al primo posto delle tendenze su YouTube, contiene una scena muta del film “Electroma” del 2006. Sul finire del video, che dura quasi 8 minuti, compare la scritta “1993-2021”, ovvero l’anno di inizio dei Daft Punk e quello dello scioglimento. In molti hanno sperato, almeno per qualche secondo, che si trattasse di una trovata pubblicitaria per lanciare un nuovo album, ma non è così. Kathryn Frazier, rappresentante del duo, ha confermato a Pitchfork che i Daft Punk si sono sciolti, anche se non ha precisato i motivi dello scioglimento.

Nel 1993 i Daft Punk hanno iniziato a muovere i primi passi a Parigi, influenzando la musica house. Nel 1997 hanno debuttato con l’album “Homework”, che conteneva uno dei loro brani più conosciuti, “Around the world”. Per la serie “buona la prima”, l’album ha riscosso successo ed è stato seguito da “Discovery” nel 2001, da “Human After All” nel 2005 e da “Random Access Memories” nel 2013. “Electroma”, il film da cui è tratto lo spezzone che si vede in “Epilogue”, è uscito nel 2006. È diretto dagli stessi Daft Punk, Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo e racconta la storia di due robot che cercano di diventare umani ad ogni costo. Per chi volesse approfondire la storia del duo, c’è il documentario “Daft Punk Unchained” uscito nel 2015.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.